Accessori
Zaini e borse, quando la moda diventa pratica e multitasking
Sebbene conservino una funzione prettamente pratica, nel tempo sia le borse sia (in misura minore) gli zaini si sono imposti gradualmente come accessori di moda, contraddistinti da una cifra estetica ben definita.
Questa trasformazione ha interessato soprattutto prodotti di fascia alta (talvolta finanche luxury), destinati perlopiù a professionisti e, in generale, ad una clientela molto selezionata. L’utilizzo di materiali di pregio (pelle naturale in primis) e il ricorso a tecniche di lavorazione e finitura molto sofisticate, o realizzate a mano, ha elevato notevolmente la qualità generale dei prodotti finali.
Nuove esigenze, nuove tendenze
Il fatto che borse e zaini siano presenti regolarmente sulle passerelle di moda e nelle collezioni dei marchi di settore è anche il sintomo di una lenta ma graduale trasformazione dell’industria del fashion. La moda è divenuta nel tempo sempre meno elitaria ed esclusiva, aprendosi alle esigenze del pubblico, incluse le più concrete.
In altre parole, ha tenuto il passo con i tempi, intercettando la crescente esigenza di coniugare stile e design con la pura e semplice funzionalità. Da ciò deriva lo spazio, sempre più ampio, riservato a prodotti che non siano fini a sé stessi ma che, senza svilire la propria estetica, possano anche avere un’utilità pratica. Anche ribaltando la prospettiva, il risultato non cambia: basti pensare a quanti modelli di borsa siano nati come accessorio dal carattere strettamente pratico, per poi evolversi in ricercati prodotti di moda (le borse dei postini o dei medici condotti, ad esempio).
Inoltre, rispetto al passato, vi è una propensione molto marcata verso il multitasking, ossia svolgere o gestire più attività in contemporanea. E la moda non ha potuto certo ignorare questo aspetto: anche le borse più prestigiose non possono rinunciare ad un minimo di praticità, così come lo zaino più tecnico e sportivo può essere anche un elemento in grado di esprimere una propria cifra stilistica.
Accessori di design multitasking
È questo uno degli approdi più innovativi della moda contemporanea: un elevato livello di funzionalità integrato con la ricerca stilistica. Da questa intersezione nascono creazioni originali, che interpretano al meglio lo spirito multitasking di un’epoca come la nostra. Un ottimo esempio, in tal senso, è rappresentato dalla borsa trasformabile in zaino ‘Teodora’ di Carpisa, una semplice sacca che consente di modificare la configurazione del manico, in maniera tale da trasformarlo in una coppia di spallacci.
Non è certamente un caso se i prodotti di moda più versatili e multitasking siano proprio le borse e gli zaini. Entrambi, infatti, hanno una funzione simile (trasportare oggetti, principalmente effetti personali) ed avendo dimensioni maggiori rispetto ad altri accessori (gioielli e affini), hanno un impatto visivo maggiore.
Questa duplice prerogativa (funzionalità e visibilità) resta magari trascurabile nella vita di tutti i giorni, poiché difficilmente si avverte la necessità di indossare una borsa particolarmente ricercata per fare la spesa o sbrigare qualche commissione. Di contro, in determinati ambienti e nel contesto ‘giusto’, è preferibile che anche gli zaini e le borse ‘normali’ abbiano un’impronta di stile. Quest’ultima deve essere una linea di design che risulti congruente con chi utilizza il prodotto e con il luogo nel quale, verosimilmente, verrà impiegato. Basti pensare, a tal riguardo, alle borse da lavoro per professionisti, che non sono tutte uguali, né per i materiali di fabbricazione né per la foggia con cui vengono confezionate.
Discorso diverso per gli zaini: l’anima ‘sportiva’ e informale viene spesso bilanciata dalle dimensioni ridotte, che agevolano l’utilizzo di tessuti e pellami di pregio. L’aggiunta di finiture di qualità per gli spallacci, gli elementi di chiusura e altro, è ciò che rende ‘trendy’ un elemento solo in apparenza destinato ad essere anzitutto funzionale.