Beauty
Lenti a contatto: come sceglierle, usarle al meglio e non rovinarle
Sono tante le persone che vorrebbero utilizzare le lenti a contatto, ma spesso il cambiamento viene rimandato a oltranza.
Dubbi su manutenzione, applicazione, frequenza di sostituzione e molto altro portano a mantenere le stesse abitudini. Il risultato è una rinuncia al comfort, specialmente in situazioni in cui gli occhiali rappresentano un ostacolo alle proprie attività (ad esempio negli sport). Ecco, quindi, alcuni consigli per passare alle lenti a contatto con serenità.
Lenti a contatto, un buon uso parte da una buona scelta
Il primo passo per un impiego adeguato delle lenti a contatto è l’attenzione in fase di acquisto. Comprare delle lenti non adatte o non conformi alle normative in vigore, infatti, mette a rischio la salute visiva, oltre a essere uno spreco di denaro. Dal momento che si tratta di un dispositivo medico, il prodotto deve rispondere ai seguenti requisiti:
- sicurezza
- comodità
- anatomia della forma
- protezione dai raggi UV
- semplicità nel lavaggio e nella manutenzione.
I migliori brand permettono di fare una scelta anche in base a diottrie e, eventualmente, colore e altre particolarità. Tali caratteristiche accomunano i top di gamma attualmente sul mercato come le lenti a contatto Oasys, che garantiscono un’idratazione ottimale per periodi prolungati.
Lenti a contatto: suggerimenti per impiego e manutenzione
Un’applicazione corretta delle lenti è fondamentale per vedere meglio e non sentire fastidi. Il bordo delle lenti deve essere rivolto nella parte interna, non presentare tagli vivi e avere il profilo inferiore ricurvo. Quanto alle modalità d’impiego, ogni modello ha le proprie, pertanto è bene leggere le istruzioni o chiedere all’ottico di riferimento. Ad ogni modo, esistono delle regole valide per ogni tipologia di prodotto, che ne assicurano la massima resa e salvaguardano la vista. Ecco quali sono:
- lavarsi accuratamente le mani
- usare una soluzione compatibile con i materiali
- massaggiare delicatamente la superficie della lente con i polpastrelli
- sostituire le lenti entro il periodo previsto.
Nel maneggiare le lentine occorre fare molta attenzione alle unghie ed è neccessario cambiarle in caso di usura.
Lenti a contatto: ogni quanto toglierle?
Dipende dal grado d’idratazione garantito. Alcune lenti a contatto possono essere portate per non più di 6 ore consecutive (da togliere tassativamente per la notte), mentre quelle morbide di ultima generazione potrebbero essere indossate più a lungo. Con le lenti Acuvue Oasys, per esempio, l’impiego ininterrotto è diventato una realtà: si possono indossare per 7 giorni e 6 notti senza rischiare di irritare gli occhi. In caso di fastidi, comunque, è bene rimuoverle e sospenderne l’utilizzo fino ad avvenuta visita oculistica.