Beauty
I 90 anni di Lancome

Il 21 febbraio 2025, Lancome ha festeggiato i suoi 90 anni. Era infatti il 1935, quando il perfumer Armand Petitjean fondò l brand a Parigi, storica capitale della moda e del buon gusto nel mondo.
Da quel momento, infiniti sono stati i successi portati avanti da Lancome, che ha rivoluzionato più e più volte non soltanto il modus operandi della profumeria moderna, ma anche la concezione stessa di eau de parfum agli occhi del pubblico. Non più, dunque, un semplice oggetto di lusso, ma anche e soprattutto una forma espressiva di concetti e valori di elevata importanza per l’essere umano in genere.
Col tempo, Lancome ha diversificato la sua linea produttiva, impegnandosi a creare strumenti di bellezza legati al mondo del make up e della cura della pelle di viso e corpo. Sul fronte delle fragranze, invece, il brand ha collaborato con alcuni dei migliori Nasi in circolazione come Christine Nagel, Francis Kurkdjian e Honorine Blanc. Oggi, il mondo della profumeria contemporanea è profondamente segnato dall’impronta avanguardistica dei profumi e make up Lancome.
La storia di Lancome
La storia di Lancome ha inizio il 21 febbraio 1935, anno in cui il perfumer Armand Petitjean fondo è il marchio francese a Parigi e lanciò cinque fragranze: Tropiques, Bocages, Kypre, Conquête e Tendres. Sin dall’avvento di questi cinque profumi, Lancome riuscì a rivoluzionare lo status dell’arte olfattiva dell’epoca, rompendo le tradizioni col passato sia in quanto a metodologie di lavorazione per la creazione dei profumi, sia in quanto a stile estetico dei packaging. Non vi era più, infatti, quella tipica vicinanza all’Art Deco, bensì una vera e propria rottura con questo stile dato proprio dall’inedita scelta di inserire inserti in oro lungo tutto il flacone.
Arrivarono poi i primi prodotti per il make up, come la celebre crema da notte Nutrix, che conquistò il mercato assieme all’iconico rossetto chiamato Rose de France. Da quel momento, la storia di Lancome si è ulteriormente costruita su enormi successi che hanno costituito dei veri e propri punti di svolta nel mondo della profumeria, come ad esempio il Trésor Lancome del 1990, creato dalla celebre perfumer Sophia Grojsman e caratterizzato dal suo iconico flacone a forma di diamante.
Preziosa, in particolar modo, era la sua formula dolce e fruttata, che combinava fiori e frutti freschissimi in una formula dall’equilibrio perfetto. Questa celebre fragranza ebbe un tale successo da aver avuto come testimonial, nel corso degli anni, artiste di spicco come Penelope Cruz, Kate Winslet e Penélope Cruz.
Le fragranze più iconiche del brand francese
Guardando oggi alla storia di Lancome, sono innumerevoli le fragranze che balzano subito alla mente per l’immenso impatto culturale e artistico che hanno avuto per la profumeria contemporanea. Basti pensare a veri e propri capolavori come il La Vie Est Belle e l’Idôle, due preziose composizioni per donna profondamente diverse l’una dall’altra per l’approccio creativo e il messaggio che racchiudono.
La prima costruisce il suo successo su una formula dolce e vanigliata, che gioca sulla profonda persistenza e intensità di alcune delle materie prime di qualità che sono state adoperate, restituendo così l’immagine di una donna forte e indipendente, autentica in tutto ciò che fa.
La seconda, invece, fa della rosa una perfetta metafora della donna come fonte di desiderio. Nell’Idôle, la donna è un fiore che non può essere colto senza il giusto coraggio e, soprattutto, senza la giusta reverenza. E una volta colto, non potrai mai comunque definirlo tuo. Perché la donna è frizzante, fresca e leggiadra in questa formula, e nessuno può costituire per lei un limite o un compromesso, nel suo immenso abbraccio alla vita.