Moda Uomo
Milano Moda Uomo 2013, la collezione Bottega Veneta per la primavera estate 2014
La classe e la raffinatezza di Bottega Veneta hanno sfilato questa mattina a Milano. Nessuna sorpresa dalla matita appuntita di Tomas Maier, ma solo conferme sia nella coerenza sia nella qualità.
Bottega Veneta è stata la prima a inaugurare questa seconda giornata di Milano Moda Uomo. L’appuntamento con la maison è da anni sempre lo stesso e Tomas Maier, il diretto creativo, sa bene come tenere ben dritto il timone del marchio veneto, che naviga ina acque tranquille soprattutto molto conosciute.
L’uomo che veste Bottega Veneta è un uomo che ama la formalità, ci tiene allo stile, frequenta certi ambienti e detesta i colpi di testa (non fanno parte né del suo mondo né del suo carattere). In questo senso, la maison ha un pubblico ben definito e sa dove andare a parare per portare a casa un successo garantito. Maier stavolta ha deciso di osare un pochino, rispettando comunque la filosofia del brand e del suo cliente.
Abbiamo quindi ammirato completi di sartoria, che però sembrano non finiti. Questo è un elemento moderno e abbastanza nuovo. Soprattutto è audace e divertente il gesso del sarto, che sembra come la pennellata di un pittore impazzito. Insomma, l’uomo di Bottega Veneta non è il solito perfettino, ma anzi è umano e ha voglia di farlo vedere. Divertenti anche le camicie con ampio collo sulle spalle (dette alla francese). Come sempre ottimi gli accessori , che vantano i pellami più belli d’Italia. La vera protagonista è stata la borsa Brera di Madras.