Abbigliamento
Il riciclo dei capi da Intimissimi: ecco come funziona
Intimissimi, proprio come Calzedonia, propone un’interessante campagna dei capi che non usiamo più. Portando un vecchio reggiseno, riceviamo in cambio un buono che possiamo spendere per acquistarne uno nuovo. Mica male, no?
Riciclare è sempre una cosa buona e giusta. Anche nel campo della moda. Da qualche tempo Intimissimi ha lanciato una campagna di riciclo dei capi che ci permette di liberarci di vecchi capi di abbigliamento che non usiamo più, potendo usufruire di uno sconto per acquistarne di nuovi. Anche Calzedonia con i suoi costumi da bagno propone una campagna di riciclo da non sottovalutare.
Ma come funziona la campagna di riciclo dell’intimo da Intimissimi? E’ davvero molto semplice: se durante l’ultimo cambio di stagione avete trovato dei capi che non mettete più, vi basterà portarli nei negozi Intimissimi che aderiscono all’iniziativa. Ci saranno dei contenitori di I:CO, l’azienda con la quale il brand collabora, dove potremo inserire i vecchi capi. In cambio, senza alcun obbligo di acquisto, riceveremo dei buoni.
Se portiamo, ad esempio, un vecchio reggiseno, anche non Intimissimi, avremo in cambio un buono del valore di 3 euro, mentre se portiamo della magliera da uomo o da donna o un pigiama maschile o femminile otteremo in cambio 2 euro. 1 euro, invece, ci verrà dato per slip da uomo e da donna che inseriremo nel contenitore.
Ogni voucher potrà essere speso entro sei mesi dalla data di emissione in qualsiasi punto vendita Intimissimi che aderisce all’iniziativa sul territorio nazionale: i voucher sono cumulabili per poter fare un unico acquisto. Il valore dei singoli voucher o dei vari voucher che useremo non potrà superare il 20% del valore dello scontrino (valore che verrà calcolato considerando articoli non in saldo o in promozione).
I voucher dei capi riciclati da Intimissimi non sono rimborsabili con denaro contante e non danno diritto a resto. L’iniziativa durerà fino al 31 luglio 2013.
Foto | da Flickr di coreforce