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Eau d’Iris di Prada, il profumo della primavera 2013
La nuova arrivata in casa Prada è una fragranza a edizione limitata che reinterpreta i profumi sprigionati dall’iris, elemento da cui prende il nome. Fresca e raffinata, è l’essenza ideale per la primavera 2013.
È un inno alla primavera, l’Eau d’Iris di Prada. Estremamente elegante e sofisticata, la nuova fragranza fa parte della famiglia Infusion d’Iris lanciata per la prima volta sul mercato nel 2007 e seguita dall’Eau de Toilette nel 2010. La nuova arrivata in casa Prada si ispira ai fiori primaverili ed è la fusione di iris e di alloro che in questo periodo riempiono i giardini toscani.
Daniela Andrier ha creato questa composizione in edizione limitata dando una nuova interpretazione del delicato profumo di iris, ma non solo: rosa, alloro, mughetto, rosa e fiori d’arancio sono l’essenza della fragranza, che sprigiona un retrogusto di menta marocchina. La base vellutata include inoltre accordi di muschio bianco, legni e vaniglia.
L’Eau d’Iris è ispirato da una ricerca di equilibrio e armonia: la tradizione si fonde con l’originalità, il passato viene reinterpretato in chiave moderna, in un profumo che si sottrae agli stereotipi femminili, dedicato a chi è alla ricerca di una fragranza fuori dal comune. La sua creatrice racconta così come nasce l’essenza:
“Miuccia portava l’iris tutta la giornata. Diceva che, quando se ne profumava al mattino, le faceva spuntare il sorriso sulle labbra. In origine, è per alleggerire in acqua quest’elisir per l’estate che ho composto la prima versione d’Infusion d’Iris. Quando Miuccia ha voluto lanciare il suo nuovo progetto di profumo, in questi grandi flaconi sul modello Eau de Cologne, si è detta: è proprio quello che io voglio. Un profumo prezioso, estremamente ricco di materie naturali. Un puro lusso. È un bellissimo iris. Ho iniziato a lavorare attorno a questo tema negli Stati Uniti, nove anni fa, solo per il mio personale piacere. Si è affinato con il tempo: l’ho tagliato, privato di tutte le sfaccettature che non amavo, senza darmi pensiero di alcun vincolo.”
Via | Accademia del profumo