Stilisti
Alle sfilate di Milano Just Cavalli porta in passerella il fascino esotico delle terre dell’Himalaya
Alla Milano Moda Donna la sfilata di Just Cavalli per l’autunno-inverno 2013-2014.
Sotto la neve o contrastate da attivisti animalisti aggressivi più che mai che infrangono ogni barriera di sicurezza, le sfilate di Milano non si fermano davanti a nulla. Abbiamo già visto in passerella alla Milano Moda Donna 2013 alcuni highlights delle anticipazioni di tendenze moda donna per l’autunno-inverno 2013-2014. Gucci ha puntato su una donna carismatica e rock, lunare e nobile quella di Francesco Scognamiglio, e ancora sensuale e impalpabile quella di Alberta Ferretti.
Roberto ed Eva Cavalli si ispirano invece per la nuova collezione al fascino esotico delle terre del Bhutan. L’Oriente è un formicolaio di idee, un serbatoio infinito di emozioni, profumi e sapori, che da sempre ammalia stilisti e artisti, un mondo dove i colori sono più brillanti e le sensazioni più intense, mille impressioni che lasciano il segno. Questo è il caso del noto fashion designer fiorentino che ha dichiarato di voler omaggiare proprio queste terre alle falde dell’Himalaya con i suoi nuovi disegni, scenari che hanno lasciato una traccia creativa aperta tutta da esplorare.
La sfilata di Just Cavalli live e foto
I colori e le suggestioni pittoriche dal sapore esotico si notano immediatamente durante il fashion show di Just Cavalli, a cui abbiamo assistito live. Lo stilista vuole vestire una donna che si vuole sentire sensuale e iper femminile ad ogni età, e che non pecca certo di carisma. Questo si è tradotto in uno scatenarsi di dinamiche e vivaci fantasie di seta, dove i motivi iconici di Cavalli come il serpente si stagliano sui capi affiancati da inedite stampe in contrapposizioni di nuances accese e micro e macro volumi, che si sono susseguite in passerella come in un viaggio magnetico, flash back di ricordi e profumi d’Oriente.
I ricami sono preziosissimi e opulenti, per fare felici le donne, per farle sentire belle e sicure in abiti dalle tonalità sgargianti. Una cromoterapia contro la crisi, contro il grigiore delle difficoltà. I pattern poi si infittiscono e compongono trame sempre più intense, sempre più mescolate tra loro, abbinate in mix and match fantasiosi e creativi. Perchè la donna di Cavalli non riesce proprio ad essere tra le righe, deve essere un bel po’ sopra. La sobrietà qui non è di casa, via libera invece all’arte di esibire una femminilità audace e perchè no, civettuola.
Gli highlights tra i capi visti in passerella
Intrecci di paillettes metalliche abbelliscono, alla foggia quasi barocca, giacche e pantaloni, non importa il tessuto, dal denim alla seta, dalla angora al jersey. Le collane di seta sono macro, e si ispirano alle antiche Lacrime degli Dei, i gioielli usati dai nobili bhutamesi, coloratissimi e sensazionali.
Anche le maglie esibiscono volumi over, sono in jacquard con inserti animalier o impreziosite da maniche di seta lucida, oppure ancora in angora a collo alto e a braccia scoperte. Mini abiti e maxi pull dove imperano le simbologie orientali, si alternano in un crescendo psichedelico di cromie. La donna di Cavalli li veste con decisa nonchalance.
Assolutamente da non perdere i mini coat e i blazer oversize dove spicca sul tessuto una interpretazione in cifra Cavalli dei Mandala bhutanesi. Anche gli accessori hanno il loro peso, due must have visti in passerella Just Cavalli su tutti: lo zaino maxi dal mood himalayano che segue il fil rouge dei capi cult per il prossimo inverno; e gli stivali in pitone, in cavallino stampa giaguaro e in pelle e pelo di capra. Una collezione molto studiata e ricercata nei particolari quella di uno dei maestri indiscussi della moda italiana, che fa della ricchezza delle antichissime tradizioni orientali il suo vero punto di forza.
Nel parterre di ospiti VIP ad applaudire dalla prima fila abbiamo visto Anna Oxa, Iggy Azalea, Melissa Satta, Manuela Arcuri, Lady Goga, Marta Marzotto e Renzo Rosso.