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Versace venduta a Michael Kors Holdings per 1,83 miliardi di euro, è ufficiale
Ormai la notizia è ufficiale, Versace adesso appartiene a Michael Kors Holding, che ha acquistato la maison per 1,83 miliardi di euro
Ne parlavamo solo ieri, premettendo alla notizia un gigantesco condizionale. Oggi la frase diventa affermativa, perché effettivamente Versace non veste più bandiera italiana ma statunitense. Il colosso Michael Kors Holdings ha acquistato l’azienda della Medusa, di Santo e Donatella Versace, più la figlia di quest’ultima, Allegra, per la “modica” somma di 1,83 miliardi di euro, circa 2,12 miliardi di dollari americani.
A dirlo è proprio il gruppo a stelle e strisce in una nota ufficiale, in cui si chiarisce che Michael Kors Holdings, dopo l’acquisizione, cambierà nome in Capri Holdings. Alla famiglia Versace verrà elargito un monte azioni pari a 150 milioni di euro, permettendo così il mantenimento di una quota aziendale pari all’1,5%, con Donatella che continuerà ad essere la stilista.
Queste le parole di Donatella Versace:
[quote layout=”big” cite=”Donatella Versace]Santo, Allegra e io siamo consapevoli che questo prossimo passo consentirà a Versace di raggiungere il suo pieno potenziale. Siamo tutti molto eccitati di unirci al gruppo guidato da John Idol, che ho sempre ammirato come un leader visionario ma anche forte e appassionato. Riteniamo che essere parte di questo gruppo sia essenziale per il successo nel lungo termine di Versace[/quote]
E ancora:
[quote layout=”big” cite=”Donatella Versace]Sono passati più di vent’anni da quando ho preso in mano la società insieme a mio fratello Santo e mia figlia Allegra. Sono orgogliosa che Versace resti molto forte sia nel fashion che nella cultura moderna. Versace non e’ solo sinonimo del suo stile iconico e inimitabile, ma anche dell’essere inclusivi e di abbracciare la diversità, come pure di permettere alle persone di esprimere loro stesse[/quote]
Tutti felici? Non proprio. Come ogni volta che un marchio made in Italy lascia il territorio in cui è nato, un certo magone nel petto sale. Non potrebbe essere diversamente. In questo clima di stravolgimenti qualcosa però resta intatto, il CEO del marchio per la precisione, Jonathan Akeroyd, che dal 2016 si occupa del brand Versace. Si spera che il manager non abbia paura di sporcarsi un po’ le mani per far crescere la Medusa nel rispetto della sua storia. Nonostante tutto.
Via | Affari Italiani