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Louis Vuitton Vendôme Parigi: la Maison apre nella più leggendaria delle piazze parigine
Louis Vuitton apre la Maison Louis Vuitton Vendôme con special guest Cate Blanchett, Julianne Moore, Alicia Vikander, Michelle Williams e Jennifer Connelly. Scopri tutto su Fashionblog
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Louis Vuitton apre la Maison Louis Vuitton Vendôme, un nuovo gioiello nella più leggendaria delle piazze parigine. La Maison, al 2 di Place Vendôme, progettata dall’architetto Peter Marino, segna il grande ritorno della Maison là dove la sua storia ebbe inizio oltre 160 anni fa, quando il giovane Louis Vuitton aprì il suo primo negozio. Gli articoli da viaggio, la moda e i gioielli fanno parte di Place Vendôme e del suo quartiere da oltre 300 anni e fu in queste strade che Louis Vuitton apprese il suo mestiere e fondò il suo primo negozio nel 1854.
Quando la nuova Maison Louis Vuitton aprirà le porte il 4 ottobre 2017, riunirà Place Vendôme e i tradizionali métiers della Maison. Couture, prêt-à-porter, gioielli, orologeria, articoli in pelle, calzature, fragranze, accessori e atelier artigianali saranno riuniti, tutti in un unico posto, tutti in un’unica place. Questa location è molto simbolica per Louis Vuitton poiché Place Vendome, come il Castello di Versailles è uno dei più begli esempi di maestria francese del XVII secolo. Sotto l’impulso di Luigi XIV e Jean-Baptiste Colbert il Castell odi Versailles divenne la culla del lusso francese e una vetrina per l’artigianato francese e il savoir-faire in tutto il mondo.
Disegnata e costruita dall’architetto Jules Hardouin-Mansart, Place Vendome e Versailles condividono una tradizione che oggi rimane importante per Louis Vuitton. Questi due begli esempi di maestria francese rappresentano il tipo di eleganza e la dedizione all’artigianalità che oggi rappresentano il cuore di Louis Vuitton. Come meritevole erede di questa tradizione, è stato naturale per Louis Vuitton stabilire i laboratori e mostrare le proprie creazioni nel cuore di Place Vendome assicurando così che l’eredità venga perpetuato nelle future gesnerazioni.
La Maison è situata in due hôtel particulier, le classiche case parigine, che nel corso degli anni hanno ospitato cortigiani, nobili, aristocrazia, principesse e il futuro imperatore Napoleone III. Conosciuti in passato come Hôtel Beaudet de Morlet e Hôtel Heuzé de Vologer, questi hôtel furono completati nel 1714, ma hanno subito notevoli alterazioni nel corso degli anni, tra cui un “restauro” particolarmente distruttivo negli anni Ottanta. L’architetto Peter Marino ha restituito a questi due edifici la loro precedente gloria: i pavimenti hanno riacquistato il loro splendore originale del XVIII secolo, i soffitti le loro altezze originali (quasi cinque metri al primo piano) e la facciata, disegnata dall’architetto del Palazzo di Versailles, Jules-Hardouin Mansart, è stata sensibilmente restaurata.
In tutta la Maison, Peter Marino ha abilmente amalgamato il vecchio e il nuovo, usando tecniche e materiali che fanno riferimento alla storia e all’artigianato francesi, pur integrando attentamente i disegni ultra-moderni. Dietro la facciata originale, la Maison è stata progettata per essere aperta e piena di luce. L’ampio utilizzo del vetro, della pietra chiara, dei rivestimenti murali artigianali e i bellissimi pavimenti in parquet e pietra permettono ad ogni piano di affermare il suo carattere unico, pur rimanendo parte di un insieme coerente.
Al piano terra, la luce naturale delle numerose porte e finestre illumina gli articoli in pelle, gli accessori, i tessuti, i profumi e, sul lato di Place Vendôme, una collezione completa di gioielli e orologi. L’universo uomo Louis Vuitton si trova al piano superiore, al mezzanino, con il suo parquet a spina, gli articoli in pelle, il prêt-à-porter, inclusa la collezione di abbigliamento formale, le calzature, gli articoli da viaggio e gli accessori esposti su ripiani rivestiti in pelle. Le scale, che continuano al primo piano, offrono un alto livello di contrasto: il design del XVIII secolo in pietra viene completato da balaustre ultra-moderne e high-tech in vetro sospese da cavi in acciaio inossidabile.
Su questo primo piano si trova il prêt-à-porter donna, le calzature e gli accessori, presentati in uno spazio molto arioso dal soffitto alto e da un parquet di Versailles riccamente intarsiato. Al secondo piano, gli oggetti legati al viaggio – dalle Louis Vuitton City Guide e i libri di viaggio ai bagagli – condividono lo spazio con gli Objets Nomades, una collezione di oggetti di design da viaggio e per la casa, per la prima volta offerti in Francia su base permanente. Vi è anche una scrivania per la personalizzazione con la stampa a caldo e un angolo Savoir-faire, quest’ultimo è il primo spazio permanente della Maison che offre dimostrazioni del tradizionale know-how Louis Vuitton ai clienti. Sul lato di Place Vendôme, il secondo piano ospita l’Appartement, dove i clienti possono essere invitati per le visite private alla collezione.
La Maison Louis Vuitton Vendôme ospiterà due atelier funzionanti, rappresentanti l’ancestrale savoir-faire della Maison. L’atelier di alta gioielleria, discretamente nascosto sotto il tetto, è dove i gioiellieri Louis Vuitton trasformeranno eccezionali pietre preziose nei gioielli più esclusivi della Maison. Nell’Atelier Rare & Exceptionnel, persone celebri e clienti prestigiosi della Maison avranno la possibilità di scoprire i pezzi emblematici delle ultime collezioni, che potranno essere personalizzati dagli artigiani dell’atelier, disponibili a realizzare anche esclusivi abiti da sera per i red carpet.
Alla Maison Louis Vuitton Vendôme, l’offerta di prodotto completa si affianca ad una selezione di opere d’arte contemporanee, alcune delle quali appositamente commissionate. Le 33 opere, che rappresentano artisti provenienti da 6 continenti tra cui Laurent Grasso, Yan Pei Ming, Stephen Sprouse, Serge Alain Nitegeka e Paul Nabulumo Namarinjmak saranno esposte in tutta la Maison. Dagli archivi Louis Vuitton sono stati scelti due bauli storici da esibire all’interno della Maison. Il primo è un baule libreria, un disegno originariamente progettato da Gaston-Louis Vuitton (1883-1970) per uso personale. Questo esemplare è stato ordinato nel 1933 dalla signora W., celebre giornalista, drammaturga e sceneggiatrice di Hollywood, e può contenere libri e una macchina da scrivere. Il secondo pezzo è uno Steamer Trunk del 1917, recente aggiunta agli archivi di Louis Vuitton. La sua presenza all’interno della Maison è più che mai calzante: il suo proprietario originario, il signor O., fu uno dei gioiellieri più ammirati e influenti di Parigi per oltre due decenni e per molti anni si trovò a pochi passi dal numero 16 di Place Vendôme.
L’attenzione per l’arte contemporanea e gli artisti sarà celebrata anche con un lancio in anteprima del secondo capitolo di Masters, la collaborazione continuativa tra la Maison e Jeff Koons. Un nuovo dipinto della serie “Gazing Ball” di Koons, basato sul lavoro di un Maestro francese, verrà lanciato in esclusiva per l’apertura della Maison. La collaborazione Masters vede le reinterpretazioni dei dipinti dei Maestri dell’arte da parte dell’artista newyorkese, trasferiti sulla tela di borse iconiche Louis Vuitton, tra cui la Speedy, la Keepall e la Neverfull, utilizzando tecniche di stampa innovative. I pezzi esclusivi saranno svelati come anteprima della collezione principale che sarà lanciata nel mese di novembre.
Una versione esclusiva della borsa Capucines verrà lanciata all’apertura della Maison Louis Vuitton Vendôme. Questa nuova versione del classico Louis Vuitton, così chiamata in onore di Rue Neuve-des-Capucines (il luogo di nascita della Maison) è realizzata in pelle di coccodrillo metallizzata e presenta un’elegante chiusura a “V” in due tonalità.
L’apertura della Maison sarà caratterizzata dalla creazione di tre eccezionali parure di gioielli, appositamente progettate e realizzate dal laboratorio di alta gioielleria. Ispirandosi alla più recente collezione di gioielli Louis Vuitton, la Conquêtes, i pezzi evidenziano la passione della Maison per l’artigianalità, l’arte e le pietre preziose più belle, come le tormaline di Paraiba e i granati mandarino. Risale a quindici anni fa la creazione dell’ormai iconico Tambour Louis Vuitton con la sua peculiare cassa curva. L’ultima aggiunta alla collezione, il Tambour Moon Tourbillon Volant “Poinçon de Genève”, ha un movimento a scheletro che permette di ammirare il magnifico meccanismo e possiede il “sigillo di Ginevra”, la più alta garanzia di standard qualitativo nel settore dell’orologeria. Per l’apertura, la Maison ha creato una straordinaria versione di questo nuovo Tambour, un pezzo unico realizzato in platino e con 296 diamanti intarsiati sulla cassa e sul movimento.
Tra gli ospiti presenti all’opening esclusivo: Cate Blanchett, Julianne Moore, Alicia Vikander, Michelle Williams, Jennifer Connelly, Paul Bettany, Léa Seydoux, Riley Keough, Catherine Deneuve, Jaden Smith, Ruth Negga, Fan Bing Bing, Doona Bae, Laura Harrier, Raffey Cassidy, Rila Fukushima, Annie Chen e Zhong Chu Xi.