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Festival Cinema Venezia 2017: Fragiacomo lancia la Weekend Bag in limited edition
Fragiacomo stringe il connubio con il cinema e lancia la weekend bag in edizione limitata che verrà presentata in una cerimonia riservata al Lido di Venezia durante il 74° Festival del Cinema. Scoprila in anteprima su Fashionblog
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Fragiacomo stringe il connubio con il cinema e lancia la weekend bag in edizione limitata che verrà presentata in una cerimonia riservata al Lido di Venezia durante il 74° Festival del Cinema sul palco di riconoscimento del prestigioso premio Fondazione Mimmo Rotella.
La maison italiana reinterpretata l’iconica bag in chiave scenica: realizzata in pelle nera di squalo dalla forma elegante ed essenziale si impreziosisce di dettagli raffinati come la doppia chiusura con zip. Un modello di alto valore che nasce anche dal sodalizio con le arti visive. Federico Pozzi Chiesa, infatti, salirà sul palco della Fondazione, che da 17 edizioni premia le pellicole e i protagonisti del cinema contemporaneo ispirati dal lavoro di ricerca del Maestro Rotella, per consegnare a ciascuno dei vincitori l’iconica weekend bag.
Tra i premiati, negli anni, si contano nomi quali James Franco, Jude Law e Paolo Sorrentino, e ancora Johnny Deep, Takeshi Kitano, Abel Ferrara e Peter Greenway. “Da due anni sosteniamo la partnership con il Premio Fondazione Mimmo Rotella sulla scia della forte affinità che ci unisce” – spiega Federico Pozzi Chiesa – “ci rispecchiamo infatti nei valori del Made in Italy e dell’arte intesa come creazione di opere uniche e originali”. La weekend bag, che sarà in vendita su richiesta esclusivamente nei giorni del Festival, è una edizione limitatissima di 50 pezzi numerati.
La sinergia rivela il forte legame che da sempre esiste tra la maison e il mondo del cinema e dell’arte. Fragiacomo infatti è anche interprete dell’evoluzione culturale degli ultimi 60 anni, espressa nel parterre di clienti fedeli alla maison tra cui celebri personaggi come Audrey Hepburn, Virna Lisi, Alain Delon, Kirk Douglas, Grace Kelly e Valentina Cortese. I suoi modelli sono entrati nell’immaginario culturale diventando lo specchio di un’epoca ed entrando, in qualità di pezzi d’arte, nei musei più famosi di tutto il mondo, come il Metropolitan di New York e il MAXXI di Roma.