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Andrea Pompilio collezione Primavera Estate 2018: mix di stili per il vacanziero, le foto
La collezione Primavera Estate 2018 di Andrea Pompilio gioca con i contrasti, con l’idea di creare un guardaroba composto da capi che “camuffano”, rendendoci meno riconoscibili come viaggiatori. Una ricerca di mimesi, ma anche un mix unico di stili, forme e materiali. Scopri di più qui su Fashionblog.
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La collezione Primavera Estate 2018 di Andrea Pompilio gioca con i contrasti, con l’idea di creare un guardaroba composto da capi che “camuffano”, rendendoci meno riconoscibili come viaggiatori. Una ricerca di mimesi, ma anche un mix unico di stili, forme e materiali.
I basici capi formali e urbani sono mixati con pezzi più morbidi e meno rigorosi, i contrasti sono resi armoniosi da un’attitude non-chalant. E’ proprio questo lo spirito dell’estate: a giorni dal mood più soft susseguono serate vivaci, in un continuo rallentare o accelerare di ritmi. Tagli decisi o leggermente squadrati, giacche a due o tre bottoni creano outfit versatili, declinati in eleganti quadrettati, oppure in accesi madras. Il classico completo AP si indossa sopra la t-shirt a girocollo dal sapore anni ’70, pantaloni ampi e dal taglio sartoriale si portano a vita alta, con canotte rigate alla marinara o polo. Le giacche Harrington sono super decorate e rifinite da dettagli superbi, come le spalle a contrasto in nylon. L’etichetta del brand gommata all’esterno dei capospalla ricorda la targa portanome delle vecchie divise da lavoro. Completi a quadretti, pantaloni e jeans classici, felpe a righe con ricami in rilievo, camicie e polo di popeline zippate, la giacca-camicia, le toppe di maglieria a coste inglese montate sulle giacche suggeriscono un mood “lazy”, ma estremamente ricercato.
Stile preppy e forme morbide dunque e atmosfere rilassate per una voluta e ricercata “trascuratezza”, ma solo apparente: felpe raw cut si abbinano a bermuda da tennis in tessuti maschili, maglioni rovesciati si portano sopra jeans semplici. Le felpe, con o senza cappuccio, riportano i claim HEAVEN e AVAILABLE, provocanti e allusivi, tipici dello stile Pompilio. Ovunque emerge il desiderio di spensieratezza e rilassatezza, libertà, disponibilità, voglia di conoscere e di avventura.
Tante le ispirazioni che si accavallano, come ricordi di viaggi e di esplorazioni: dall’energia di Eivissa, fino alle atmosfere di Paura e delirio a Las Vegas, per arrivare a Mexico City, portale verso l’America Latina. Anche se un’estetica di base bohémien rimane, il tocco etnico si rivela ovunque, perchè mixare è la chiave per formare e ricostituire l’identità attraverso molteplici elementi culturali che collidono tra loro. Riprendendo e imitando le tecniche dei nativi, nascono ricami fatti a mano e tridimensionali. La maglieria in jacquard dal sapore azteco-messicano è rivoltata, per un effetto più grezzo, come quello dei tappeti. Stampe esotiche africane ricoprono felpe, giacche e t-shirt, mentre i motivi peruviani spuntano sulle calze a mezzo polpaccio e su cinture fatte a telaio. Le classiche loafer bicolor AP si alternano a sneakers da basket ricoperte di frange Navajo, con cordini in suede decorati da perline di Murano.