Alta Moda
Parigi Alta Moda primavera-estate 2013: i fiori di Dior
Colori, fantasie floreali e simmetrie: ecco l’alta moda di Dior portata in scena da Raf Simons
A pochi mesi dal suo debutto in casa Dior (ricordate? Era proprio in occasione della Haute Couture di luglio), Raf Simons si conferma degna mente creativa di una delle maison più importanti al mondo. Se la scorsa sfilata era un tributo a Christian Dior, questa passerella è la piena espressione di uno stile moderno e libero, di un’estetica propria di un grande stilista.
I primi capi sono il trait d’union con la passata collezione: gonne voluminose per gli abiti con corpino e tagli lineari per i tailleur pantalone, in altre parole tagli e lunghezze anni ’50. Poi, in una scenografia che vuole essere un principio di primavera ma ha gli alberi spogli, ecco arrivare l’esplosione di colori e fiori dei capi. Molte sovrapposizioni, asimmetrie e decorazioni preziose, il monocolore si mixa perfettamente con le fantasie floreali e il make-up fa brillare labbra e sopracciglia con glitter e swarvski.
Christian Dior Alta Moda primavera-estate 2013
È una collezione viva, quella di Simons, che racconta le mille sfaccettature di una donna attraverso i tailleur con gilet a trapezio, i drappi e i colori: arancione, giallo acido, lilla, bordeaux, verde militare. I corpini degli abiti hanno linee morbide e innovative, i pantaloni disegnano perfettamente la silhouette e gli accessori sono ridotti all’essenziale, anzi, solo alle scarpe: metallizzate, a punta ma rigorosamente décolleté. Tutto concorre a dare un’aria très jolie ma estremamente sofisticata, che gioca con le trasparenze senza la pretesa di apparire una femme fatale. C’è un grande lavoro di ricerca, che si traduce in numerosi capi e stili differenti tra di loro e che finalmente porta in scena uno spettacolo degno dell’Alta Moda parigina, troppo spesso legata ai canoni estetici dei buyer.
Foto | Getty Images