Moda Donna
Furla collezione autunno inverno 2017 2018, le foto
Furla compie 90 anni e li celebra con una collezione che ripercorre i momenti più iconici della sua fashion history. L’Autunno Inverno 2017/18, infatti, vede il lancio di una capsule collection, evoluzione del celebre progetto legato alla it bag Furla Metropolis, Myplayfurla. Scopri di più qui su Fashionblog.
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Furla compie 90 anni e li celebra con una collezione che ripercorre i momenti più iconici della sua fashion history. L’Autunno Inverno 2017/18, infatti, vede il lancio di una capsule collection, evoluzione del celebre progetto legato alla it bag Furla Metropolis, Myplayfurla.
Dagli inizi del Novecento all’alba del nuovo millennio, 90 anni di storia si riflettono in una borsa. Nei negozi da maggio, la capsule dedicata al Novantesimo è la combinazione di Furla Metropolis, proposta in cinque possibili colori, con nove pattine diverse che si possono sostituire come in un gioco. Il numero nove ritorna nella collezione, con nove borse e cinque varianti ciascuna: in totale, quarantacinque modelli unici che raccontano con freschezza, semplicità – e qualità italiana – l’evoluzione del Novecento e l’arrivo del nuovo millennio – la storia delle donne, del loro gusto e delle loro vite.
Gli anni Venti ancora modernissimi con la loro art déco, la rivoluzione musicale del Charleston e quella letteraria del “Grande Gatsby”: pochette in velluto, strass, maglia metallica come elementi identificativi. Gli anni Trenta dell’età del Jazz, del glamour e di Marlene Dietrich: materiali preziosi – pelliccia e camoscio – per interpretare la bellezza notturna di quel decennio in cinque esclusive borse a mano. Gli anni Quaranta delle uniformi e dell’amore, dello swing scatenato, il decennio dei marinai e delle ragazze sorridenti dei musical di Hollywood per il decennio della gioia assoluta per la fine della guerra e per un nuovo inizio: le tracolle con i pois, la nappa stampata, l’ispirazione militare – ma anche il blu denim – a rappresentarne lo spirito.
Gli anni Cinquanta del rock’n’roll che continua a farci ballare ancora oggi, di Grease e della musica coloratissima e luminosa dei jukebox: borse bauletto trapuntate che ricordano i sedili delle auto di quell’epoca, la “F” di Furla come il marchio sulla giacca d’un college, i pattini a rotelle. Gli anni Sessanta sono rappresentati dalla libertà dei Beatles, dei Mods, della pittura geometrica di Mondrian: per le shoulder bag, ecco la nappa con stampa silkscreen e i petali di cavallino. Gli anni Settanta splendono della luce delle disco-ball e del glitter nello Studio 54: sulle borse secchiello, lustrini e trapunta metallica, eco-pelliccia e camoscio.
Gli anni Ottanta sono quelli del punk e delle spille, dei giubbini anarchici con le borchie: ecco allora le mini anni ’80, borse nere con borchie e spille, e il cuore con la scritta “Furla 80” e una versione bianca nera e grigia – desaturata – della bandiera britannica. Gli anni Novanta segnano l’affermazione dell’hip-hop, l’estetica del bling-bling dei rapper, e allora nappa e neoprene per le borse a mano, con una grande cifra “90” come quelle sulle maglie dei giocatori di football americano. Gli anni Duemila sono quelli della tecno e del hi-tech: elementi metallici e glitter, un’estetica da astronave con uno sguardo divertito ai manga giapponesi: colori desaturati e eleganti motivi floreal-robotici per le borse zainetto.