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Oscar 2017 nomination migliori costumi, La La Land: gli abiti del film
Uscirà nelle sale italiane il 26 Gennaio, l’atteso film La La Land, il sorprendente musical moderno che racconta l’intensa e burrascosa storia d’amore tra un’attrice e un musicista, interpretati rispettivamente da Emma Stone e Ryan Gosling. Scopri lo speciale costumi di scena su Fashionblog
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Fresco fresco di nomination per gli Oscar 2017, che si terranno al Dolby Theatre di Los Angeles il prossimo 26 febbraio 2017, La La Land concorre per conquistare moltissimi premi tra cui miglior film, miglior regia, migliore attore protagonista e migliore attrice protagonista, miglior sceneggiatura originale, miglior fotografia, scenografia, colonna sonora, montaggio e migliori costumi. Il film uscirà nelle sale italiane il 26 Gennaio, ed è un sorprendente musical moderno che racconta l’intensa e burrascosa storia d’amore tra un’attrice e un musicista, interpretati rispettivamente da Emma Stone e Ryan Gosling, che si sono appena trasferiti a Los Angeles in cerca di fortuna. Mia è un’aspirante attrice che, tra un provino e l’altro, serve cappuccini alle star del cinema. Sebastian è un musicista jazz che sbarca il lunario suonando nei piano bar.
Dopo alcuni incontri casuali, fra Mia e Sebastian esplode una travolgente passione nutrita dalla condivisione di aspirazioni comuni, da sogni intrecciati e da una complicità fatta di incoraggiamento e sostegno reciproco. Ma quando iniziano ad arrivare i primi successi, i due si dovranno confrontare con alcune scelte che metteranno in discussione il loro rapporto. La minaccia più grande sarà rappresentata proprio dai sogni che condividono e dalle loro ambizioni professionali.
Dopo il successo di Whiplash, il regista e sceneggiatore rivelazione Damien Chazelle ha scritto e diretto un film che è una lettera d’amore alla magia della vecchia Hollywood raccontata da un punto di vista giovane e contemporaneo. La La Land è come un folle sogno che convoglia la magia e l’energia dei più coinvolgenti e romantici musical francesi e americani dell’Età d’Oro nella nostra epoca. In attesa degli Oscar 2017 su Fashionblog potete leggere lo speciale costumi ed abiti del film realizzati da Mary Zophres.
SPECIALE COSTUMI DI SCENA
A curare i costumi del film è Mary Zophres, che ha lavorato a stretto contatto con Linus Sandgren e i Wascos per creare un mondo in cui i costumi e le scenografie fossero perfettamente armonizzati. Mary Zophres e Damien Chazelle si sono concentrati sui colori che sono diventati un mezzo attraverso il quale esprimere le emozioni. La fonte di ispirazione sono stati film come Les Parapluies de Cherbourg, Bandwagon e Swingtime, riletti non tanto in un processo di imitazione, ma quanto nel giocare con le forme e i colori nel mondo in cui vivono Sebastian e Mia.
“È stato tutto basato sull’intuizione”, spiega la Zophres. “C’è l’uso di molto colore, come nei musical classici, ma legato a quello che per noi era giusto e adeguato ai personaggi. Ad esempio, ho visto Emma in abito giallo canarino sul tappeto rosso. Non sono molte le persone che possono indossare quel tipo di colore, ma lei era magnifica. E allora ho proposto a Damien: che ne diresti di un abito giallo per ‘Duet?’”
Per Mary Zophres, Emma Stone è stata una musa fantastica. “È bellissimo vestire Emma. Ci sono stati molti momenti ‘a-ha’ in sala prove”, dice la costumista. “L’idea per Mia era di iniziare con colori vivaci, perché ha gli atteggiamenti e lo spirito di una ragazza poi, quando diventa più matura e si concentra sul suo lavoro, i colori diventano meno saturi, fino al momento in cui, nel suo one-woman show è in bianco e nero. Poi la vediamo dopo cinque anni ed è la stessa ragazza – solo molto più raffinata”.
Molti abiti indossati da Mia hanno un’aria vintage, in armonia con il tono del film. “La sua camicetta da barista è ripresa da un fotogramma di Ingrid Bergman degli anni 40. Ci sono anche degli screen test in cui Bergman ha un abito rosa accollato che lascia scoperte le spalle e Mia indossa qualcosa di molto simile che abbiamo trovato in un negozio vintage nella San Fernando Valley. È il tipo di vestito che si portava 50 anni fa, ma che va benissimo anche ora”.
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Per il Sebastian di Ryan Gosling, Zophres ha sottolineato l’aspetto elegante e anche un po’ originale del personaggio e quasi tutti gli abiti sono stati confezionati su misura. “Il suo look non è necessariamente trendy, ma non è neppure quello di tutti gli altri uomini che vediamo per strada, si sente che è curato. Non è il tipo da maglietta, il suo è un aspetto che parla di rispetto per la tradizione e la forma”. Anche per Sebastian il colore è stato un elemento chiave, dal completo color sabbia della scena iniziale alla giacca sportiva blu fino al completo nero quando è in tour con i Messengers. Inoltre indossa scarpe bicolori, un tocco che Zophres adora. “Erano scarpe molto popolari negli anni 40, ed esprimono un senso di leggerezza e di amore per la vita. Le amo molto e per Sebastian sono diventate una specie di segno distintivo, perché porta nel presente la sua passione per il passato. Sarebbe divertente vedere più uomini passeggiare con indosso scarpe bicolori”.
Gosling ha amato molto le creazioni di Mary: “Se ci fosse un Mount Rushmore dei costumisti Mary Zophres ci sarebbe. È realmente una delle costumiste più grandi di questi anni e i suoi costumi mi hanno aiutato a percorrere la linea tra la sensibilità degli anni 40 e quella contemporanea”.
Per le grandi scene di ballo, Zophres non si è concentrata solo sulla forma, ma anche sulla funzionalità, con abiti che fluttuavano e turbinavano durante le performance. I costumi di Mary riecheggiano la sensibilità amplificata che permea ogni inquadratura e il modo in cui si muovono e ondeggiano accentuano la bellezza del film.
La La Land è un’esperienza cinematografica travolgente ma intima, è grande ma romantica, è allegra ma malinconica. Ci sono balli e canzoni ed è il ritratto di una Los Angeles che non si è mai vista prima. La La Land è passione: passione per l’arte e passione per l’amore. Buona visione!