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Pitti Uomo Firenze Gennaio 2017: il viaggio invernale di Harmont & Blaine
Harmont & Blaine porta a Pitti Uomo 91 le atmosfere e i colori di un viaggio d’inverno. Scopri le novità in anteprima su Fashionblog
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Harmont & Blaine porta a Pitti Uomo 91 le atmosfere e i colori di un viaggio d’inverno. Capi sempre più stratificati per rispondere alle esigenze del clima: si alleggeriscono i pesi, mantenendo inalterati comfort e calore. Strutture tridimensionali muovono le superfici rendendole inusuali e tattili. Dettagli come l’applicazione del pattern paisley e di catarifrangenti i tratti distintivi della collezione.
La collezione autunno inverno 2017 2018 di Harmont & Blaine trae ispirazione dal tema del viaggio, interpretato metaforicamente da una gita in bicicletta in una giornata invernale alla ricerca del suono del mare e della bellezza di una spiaggia d’inverno. I colori sono quindi il beige della sabbia bagnata, l’azzurro polvere di un cielo freddo, i verdi delle alghe sulla spiaggia, il grigio caldo di una nebbia sottile, il bianco degli ossi di seppia abbandonati, il rosso scurito di una barchetta di legno rovesciata, i rossi ramati delle boe delle reti, i lampi di giallo dei galleggianti da pesca, i blu marine dei tendoni degli stabilimenti balneari chiusi.
Un clima sempre più mutevole e difficilmente prevedibile è la base dal quale ha preso avvio lo studio della collezione uomo del bassotto. Ed è così che i capi si stratificano, si corredano di interni staccabili e di parti antivento e anti acqua, sempre più i pesi specifici si alleggeriscono mantenendo inalterati comfort e calore. Una ricerca di performance che si ritrova nell’utilizzo dei materiali: fibre naturali quali lana, cotone o alpaca si sposano a strutture e pesi modernizzanti. Tema dominante sono le strutture tridimensionali che muovono le superfici rendendole inusuali e tattili: il panno montgomery, l’alpaca leggerissima delle giacche, le felpe, i punti maglieria e i tessuti camiceria assumono una nuova dimensione 3D, sulla quale le cromie vibrano in maniera diversa e si rinnovano.
Un certo gusto del decorativismo torna ad arricchire i capi. Ricami in lana, patch e dettagli in alcantara creano giochi di contrasti e personalizzazioni. Il concetto del mare è sintetizzato nelle gocce d’acqua ed è rappresentato con l’utilizzo del pattern paisley, reso più minimal e grafico, realizzato sia in micro stampa sulla camiceria, sia in ricamo lana su t-shirt e polo.
Particolare innovativo della collezione, l’utilizzo inusuale del catarifrangente che, tolto dal mondo tecnico e sposato all’abbigliamento urban, vuole essere contemporaneamente segno grafico di stile e utile salva vita. Catarifrangente che ritroviamo sia nella proposta giubbotteria, nel dietro del giubbotto Bike Jacket o nel Bike Blazer, visibile se si sceglie di sollevare il collo aumentando la propria visibilità in strada, sia nella maglieria con proposte con gros-grain catarifrangente sulla schiena.
Tra le proposte più innovative della collezione il pantalone da viaggio memory: un denim ad alto contenuto tecnico con particolari performance di recovering e di elasticità. Il tessuto ha infatti una “memoria di forma”, per cui tende a ritornare alla sua struttura anche dopo ore di stress, eliminando da un lato la sensazione di costrizione per chi lo indossa e dall’altro evitando le deformazioni del tessuto per cui il pantalone tenderà a mantenere la sua forma, senza rilassamenti. Nuove proposte anche per t-shirt e polo. Le prime, coerentemente con il tema del viaggio, con grafiche dedicate alle città italiane, le seconde con l’originale polo “Mergellina” con foulard cache-col in cotone camiceria. Tessuti foulard che si ritrovano all’interno del polso camicia.
Utilizzo del catarifrangente che si ritrova anche nella collezione calzature nella nuova running Travel, realizzata in un mix camoscio-tessuto con fondo in gomma bicolor e una costruzione che la rende leggera e flessibile. Elementi che, uniti alla vestibilità e comodità grazie a fondi realizzati con materiali quali gomma, EVA light e TPU, sono il trait d’unione della collezione calzature. La Maiori Carry Over è una sneaker driver in blubber bottalato e “smerigliato”: un’evoluzione del modello mocassino che ne mantiene le peculiari caratteristiche per garantire la massima ergonomicità associata alla comodità di una sneaker. Sneaker che ritroviamo nel modello Fondo Medio Carry Over nella versione in pelle “buttero” con effetto invecchiato, materiale che impreziosisce anche la proposta College, incredibilmente leggera grazie al fondo zeppa in EVA light. Fondo in EVA light, ma in versione bicolor, presente anche nella Derby, un polacchino in pelle chicchino e decorazione a coda di rondine.