Pitti Uomo Firenze Gennaio 2017: la mostra “Due o tre cose che so di Ciro”, dedicata a Ciro Paone, fondatore e presidente di Kiton
Pitti Immagine presenta un evento speciale dedicato a Ciro Paone: ritratto e omaggio a uno degli imprenditori più carismatici dello stile italiano. Scopri tutto su Fashionblog
In occasione di Pitti Uomo 91, si aggiunge un altro protagonista d’eccezione al programma di eventi speciali già annunciati. “DUE O TRE COSE CHE SO DI CIRO” è il titolo dell’evento che Pitti Immagine ha scelto di dedicare a Ciro Paone, fondatore di Kiton e grande imprenditore della moda italiana. Un progetto espositivo curato da Angelo Flaccavento.
“Per noi di Pitti Immagine, Ciro Paone è sempre stato un riferimento di simpatia, eleganza, visione e coraggio” – ha spiegato Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – e il suo lavoro un esempio di ricerca e al tempo stesso di salvaguardia della tradizione. Rappresenta il meglio della sartoria contemporanea, e al tempo stesso uno degli imprenditori più illuminati della moda italiana: una storia che parte da Napoli e da qui va alla conquista del mondo. Due o tre cose che so di Ciro sarà un’immersione nel gusto, nella passione e nell’indefessa dedizione alla causa del bello, che attraversano la vita e la carriera di Ciro Paone. Un ringraziamento dovuto a lui e alle persone che con lui condividono questa storia aziendale, per quanto hanno fatto e faranno in futuro”.
Antonio De Matteis, CEO di Kiton ha commentato: “Da parte mia e di tutta la famiglia Paone, confermo che questa mostra dedicata a mio zio è un onore immenso, perché Ciro Paone è la persona che più di ogni altra ha influito sulla nostra vita, sul nostro modo di pensare e ci ha insegnato con dedizione e passione il suo credo. Ringraziamo Pitti Immagine, tra le manifestazioni Internazionali leader per la moda Uomo, per aver creduto in Kiton dagli esordi e per averci offerto uno scenario così prestigioso. Il modo in cui Pitti ha saputo rinnovarsi negli ultimi anni conferma che chi la gestisce ha fatto un lavoro davvero eccezionale”.