Beauty
Gwyneth Paltrow diventa direttore creativo make up per Juice Beauty
L’attrice statunitense, volto di moltissime campagne pubblicitarie beauty, si occuperà di creare prodotti biologici e organici per la pelle in collaborazione col brand americano.
Che Gwyneth Paltrow fosse un’amante di tutto ciò che è green lifestyle, dal cibo alla cura della pelle (ma per quanto riguarda gli abiti, a vestirla son sempre le solite griffe superlusso che di bio hanno ben poco), era cosa cognita da tempo: l’attrice statunitense ha spesso collaborato con molti brand per le creazioni di capsule collection, come quella di t-shirt green Amour Vert, e in passato è stata testimonial del brand Restorsea che si occupa dello skin care con l’utilizzo di sostanza naturali.
Da qui ai prodotti per il trucco ci passa poco spazio e Gwyneth Paltrow lo ha ampiamente superato: dopo essere stata testimonial di Max Factor, l’attrice statunitense si occuperà della direzione creativa make up del bran Juice Beauty con il quale ha firmato un contratto della durata di cinque anni. Di contro, il marchio venderà in esclusiva sei prodotti di skincare tramite il sito Goop, di proprietà dell’attrice.
Fondato da Karen Behnke, Juice Beauty è un marchio di cura del viso rigorosamente biologico che al momento è venduto solo negli Stati Uniti: la nuova collezione beauty a firma Gwyneth Paltrow, che ne supervisionerà gli aspetti di formule, colori e packaging, sarà il debutto della linea make up di Juicy Beauty.
La decisione di essere coinvolta molto più profondamente nella realizzazione della cosmetica bio viene da lontano, ha spiegato Gwyneth: non soltanto la sponsorizzazione gratuita dovuta al fatto di essere un’attrice amatissima e conosciuta a livello internazionale, ma proprio una coscienziosa scelta delle materie prime per sapere al meglio cosa ci spalmiamo sulla faccia.
Volevo allontanarmi dal discorso della sponsorizzazione della celebrità. Ho apprezzato sempre molto tutti gli endorsement che ho fatto in passato e c’è sempre stata un’integrità di fondo, ma mi sto davvero concentrando su Goop e sto usando la questione della celebrità per arricchire il mio stesso marchio. Nella mia vita, non ho un prodotto di bellezza che sia tanto lussuoso e potente quanto pulito. Sono a conoscenza della tossicità dei prodotti che usiamo ogni giorno.
Via | Vogue UK