Fashion news
AltaRoma 2015, da Gattinoni la couture si trasforma in cibo
Guillermo Mariotto per Gattinoni fa sfilare le modelle con gioielli a base di pasta di pane e dettagli alimentari sugli abiti: una creatività esagerata e divertente per l’alta moda romana.
Se l’alta moda è divertimento e invenzione creativa, da Gattinoni abbiamo trovato pane per i nostri denti e non solo in senso letterale: la collezione primavera estate 2015 della celebre maison di moda romana guidata dal direttore creativo Guillermo Mariotto (più conosciuto per il ruolo di giudice inflessibile a Ballando con le Stelle di Milly Carlucci) sposa in pieno il tema dell’alimentazione che sarà cruciale quest’anno con l’Expo 2015 e porta in passerella delle creazioni.. a base di cibi.
Avete letto bene: stando alle fotografie e alle descrizioni che siamo riuscite a recuperare sui social in attesa di comunicazioni ufficiali da Gattinoni, la collezione primavera estate 2015 è un’ode al cibo in tutto e per tutto.
Così Dayane Mello, la modella brasiliana protagonista anche dell’ultima edizione dello show dove Mariotto è giudice, è scesa in passerella con un completo bustino e pantaloni che richiama l’alimento principe delle tavole italiane: un cappello fatto di pasta di pane, il bustino costruito con spighe cucite insieme e più di 180 biscotti glassati e cristallizzati sui lunghi pantaloni palazzo ricamati. Immancabili gli accessori, ovvero i gioielli forgiati in pasta di pane e pietre preziose da Gianni de Benedittis. Un capo davvero speciale, puro divertimento couture come potete vedere in questo tweet e nelle foto su Instagram.
Chi pensa al #presidente e chi.. Alla prossima stagione! #gattinoni vLs1ch”>pic.twitter.com/83AMvLs1ch
— Clarissa Domenicucci (@clarissadome) 31 Gennaio 2015
Per il resto della collezione Gattinoni ha optato una tradizione sempre forte e resistente, fatta di capi classici ingentiliti da ricami a tema cibo e sovrapposizioni di garze che non possono non conquistare la nostra attenzione. Anche gli abiti corti funzionano benissimo, con strutturazioni davvero ben riuscite (e che ricordano un po’ Zac Posen in versione short). Tulle e tessuti preziosi tutti insieme in un’esaltazione dell’alta moda italiana al massimo del suo divertimento.
.
Posto che l’haute couture debba essere arte, direi che con Gattinoni ci siamo: non chiediamo all’alta moda di essere indossata tutti i giorni, ma che ci faccia sognare e stupire con la sua ispirazione di fondo: e il grande pasto in più portate offerto da Gattinoni in questa edizione di AltaRoma 2015 è vero e proprio cibo per gli occhi.