Moda Uomo
Milano Moda Uomo, Ermenegildo Zegna tra il rigore oscuro e la morbidezza del velluto
Ermenegildo Zegna a Milano Moda Uomo porta in passerella una collezione autunno inverno 2015-2016 che si dipana dal nero per toccare toni vellutati di sottobosco, vino e legno fresco.
Ermenegildo Zegna è spesso sinonimo di eleganza e classe maschile senza pari e questo paradigma sembra essersi riproposto sulle passerelle di Milano Moda Uomo, dove ha debuttato la collezione autunno inverno 2015-2016 del marchio piemontese simbolo della maestria sartoriale. Nella sfilata di Ermenegildo Zegna disegnata dal direttore creativo Stefano Pilati, a capo della divisione uomo da un paio di anni, gli stilemi del brand sono tutti riproposti attraverso un uso sapiente e costruito dei tessuti più disparati, veri protagonisti di questa collezione.
L’apertura della sfilata di Ermenegildo Zegna è affidata ad una consacrazione del nero quale colore principe del prossimo autunno inverno 2015-2016 (e quando mai non è stato così, obiettivamente): una lunga passerella di esplorazione del non colore per eccellenza attraverso varie texture di materiali, dall’uso intelligente del lamé spalmato sui lunghi cappotti dalla linea dritta fino all’incrocio di morbidezza del cammello e del cachemire che incontra l’aggressività della pelle nei tagli più morbidi. È un gioco di contrasti nell’oscurità più profonda che trova mano a mano la sua espressione, come un bosco silenzioso che si risveglia lentamente sfilando dalla luce della luna fino a quella del sole freddo.
Così il sottobosco prende forma nei colori legno, caffè, bruciato, borgogna, salvia, esaltata dall’uso originale del velluto e dalle linee fluide dei pantaloni alla caviglia a contrasto con le giacche più strette e i giubbotti doppiopetto, retaggio di questa stagione. Resta tutto molto sommesso ed insieme esplosivamente dandy in questa sfilata di Ermengildo Zegna a Milano Moda Uomo, di difficile comprensione ad una prima occhiata.
Ermenegildo Zegna a Milano Moda Uomo, la sfilata autunno inverno 2015-2016
Ci piace
I tessuti: tutti, nonostante qualche perplessità di fronte al velluto, ma va specificato che la collezione autunno inverno 2015-2016 di Ermenegildo Zegna non è immediata; va studiata e rivista diverse volte per carpirne tutte le sfumature. I colori come il bruciato e il borgogna, sontuosi e superbi proprio grazie al velluto, e la linea fluida dei pantaloni. Splendidi i capispalla in check tono su tono con forme rigorose da uomo di altri tempi.
Non ci piace
Non me la sento di promuovere gli stivaletti indossati dai modelli nella sfilata di Ermenegildo Zegna, proprio no, è più forte di me; in generale gli accessori, come gli zainetti in pelle portati sul davanti, gli inspiegabili marsupi, sono quelli che meno hanno incontrato il mio favore ad esclusione dei cappelli melange. Non è una collezione semplice, questa di Zegna: datevi tempo di studiarla un po’ e cercare di capire cosa vi piaccia o meno.