Brand e Case di moda
Armani investe su Milano: Re Giorgio amplia il suo impero in via Bergognone
Re Giorgio investe su Milano ed estende l’impero Armani in via Bergognone, acquistando l’ex stabilimento Nestlé
Milano è per Armani un dorato regno del lusso, in cui la moda si intreccia con la viva e attiva metropoli e dove tutti, nel proprio cuore, sanno che ci sono personaggi più cari di altri da trattare con cura e rispetto. Re Giorgio è uno di questi, innamorato e riamato dal capoluogo meneghino, a volte anche in lotta con lo stesso (come accade in ogni love story che si rispetti), ma sempre pronto ad essergli riconoscente.
E tale riconoscenza si è concretizzata in un progetto di riqualifica di una delle sue aree e più precisamente quella di via Bergognone dove un tempo risiedeva lo stabilimento della Nestlé. Qui Giorgio Armani ha preventivato un investimento di 50 milioni di euro per l’acquisto e il restyling del lotto, al fine di insediarvi il suo quartier generale.
Contemporaneamente verranno ristrutturati anche i già splendidi palazzi di via Borgonuovo all’11 e al 18, dove il marchio ha sede e dove resteranno l’ufficio stilistico, l’area press, Armani Privè e la sua sartoria. E tutti questi “aggiornamenti” arrivano in un periodo importante per la griffe, pronta a festeggiare nel 2015 i suoi dorati 40anni.
#cortiliAperti2014 Casa #armani in Via Borgonuovo. @ComuneMI pic.twitter.com/fTAL6a7pYz
— Giovanni Paini (@GioPaini23) 25 Maggio 2014
Queste ricche uscite dalle casse di Re Giorgio vanno di pari passo con i numeri segnati dalle entrate del 2014. Pare infatti che rispetto al 2013, l’anno appena chiuso abbia visto una crescita di ricavi del 4-5%, traducibili in ampia liquidità da utilizzare per gli sfarzosi, regali e lussuosi progetti della maison Armani.
Come detto, sua maestà Re Giorgio vive di amore contraccambiato della sua Milano, città che ha contribuito in maniera inequivocabile a costruirne il mito. E i prossimi cantieri che sorgeranno rispettivamente nella zona Sud Est e Centro, saranno si dedicati all’ampliamento (e al new look) di un impero griffato, ma anche a valorizzare le architetture della metropoli meneghina.
Dopo i passati due lustri che hanno visto Milano avvolta nei lavori per Expo 2015, un ultimo sforzo per renderla ancora più bella lo fa Giorgio Armani, con tanto amore. Qui le dichiarazioni dello stilista a Corriere Economia:
Ho da sempre un debito di riconoscenza verso questa città, che mi ha accolto e capito, e che con i suoi contrasti e i suoi silenzi discreti mi ha lungamente ispirato. I quarant’anni della Giorgio Armani, che peraltro coincidono con l’Expo, mi sono sembrati l’occasione giusta per fare qualcosa di importante, non solo di celebrativo. L’idea è di lasciare alla città la testimonianza di un lavoro che non sia solo da contemplare ma funga da stimolo per dare vita a nuove idee
La domanda, a questo punto, sorge spontanea: dobbiamo aspettarci grandi sorprese o coup de théâtre da parte del brand per la prossima Fashion Week milanese di febbraio?