Fashion news
Vip e Photoshop, quando il ritocco diventa abuso: da Madonna a Britney Spears
Le foto discusse dei ritocchi più celebri che hanno svelato la vera realtà delle star da Lena Dunham a Jennifer Lawrence, e la classica domanda: queste fotografie patinate e ormai sbugiardate servono ancora a qualcosa?
L’ultima vittima dell’abuso di Photoshop è stata Britney Spears e la copertina incriminata è quella del magazine americano Women’s Health: talmente perfetta e levigata da non sembrare nemmeno lei, anzi. Quei connotati del volto di Britney sembravano trasformarla lentamente in una sosia malriuscita di Heidi Klum.
Ma Britney è solo l’ultima arrivata nella sempreverde polemica dei ritocchi Photoshop vip che sono da sempre in discussione: tra copertine di giornali, servizi fotografici ad hoc e cartelloni pubblicitari giganteschi per le campagne di ogni anno, la discussione non accenna mai a diminuire e al contrario di arricchisce di nuovi dettagli e particolari che riguardano persino le fotografie Instagram dei vip, spesso accusati di ricorrere a piccoli ritocchi anche per gli scatti più amatoriali.
Come dimenticare il caso scandalo della copertina del magazine Flare con Jennifer Lawrence, alla quale vennero piallati i fianchi e ingrandite le labbra pur di farla apparire più attraente? La cover con la giovane attrice americana destò molto scalpore proprio perché esagerata e totalmente non necessaria, ma sono stati davvero molti i casi di abuso di Photoshop negli ultimi anni.
Tra le vittime designate -ma spesso consensuali- anche Madonna e Lena Dunham: la prima per la celebre campagna mediterranea di Dolce & Gabbana primavera estate 2010 della quale vennero rivelati gli scatti backstage per mostrare quanto il ritocco fotografico fosse stato sfruttato, la seconda per l’ambito servizio di Vogue America del quale il magazine Jezebel pubblicò le foto prima del ripasso a Photoshop, svelando i segreti di tanta patinatura e levigatezza dell’attrice americana nota per la sua genuinità fisica.
Tra le altre celebrities passate a Photoshop in modo grossolano e facilmente rivelabile non possono mancare Mariah Carey (della quale si vociferavano ritocchi già da tempi lontani come quelli della copertina del suo greatest hits), Demi Moore, Beyoncè, l’onnipresente Kim Kardashian (che è anche tra le più accusate di ritocco malsano sulle fotografie caricate su Instagram) ma anche le insospettabili Kate Winslet, Kristen Stewart e Keira Knightley, che destò scalpore per aver accusato pubblicamente i grafici del manifesto de I Pirati dei Caraibi di averle aumentato lo scarsissimo seno di almeno un paio di taglie.
La polemica del ritocco Photoshop vip continua e finché ci saranno giornali e patinati servizi fotografici da realizzare, sarà ben difficile che smetta di fare rumore: la perfezione fotografica tende a generare mostri e lamentele.
Foto | Buzzfeed