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Il lusso chic di Oscar de la Renta per la primavera estate 2015 alla New York Fashion Week
La primavera estate 2015 di Oscar de la Renta sulla passerelle della New York Fashion Week
Non si può parlare di New York e della New York Fashion Week senza parlare di Oscar de la Renta, un designer amatissimo in patria ma che tutte le donne del mondo adorano e venerano come un Dio. Oscar de la Renta è uno stilista talentuoso e attento che riesce a racchiudere nei suoi abiti femminilità, lusso, eleganza e delicatezza, un mix di innovazioni e stile sartoriale che conferisce agli outfit qualcosa di magico e magnetico.
La collezione primavera estate 2015 di Oscar de la Renta è stata presentata sulle passerelle newyorchesi riscuotendo un grande successo. Karlie Kloss ha messo una foto del backstage in cui ci sono lei e Oscar de la Renta ed ha scritto: “Non c’è nessuno sulla terra che ti faccia sentire una donna più bella di Oscar de la Renta” ed è proprio vero. Lei è una delle sue muse ma la femminilità, la grazia e l’eleganza di questi abiti è impareggiabile.
Oscar de la Renta ci propone un mix & match di capi che ripercorrono a grandi linee il suo stile e la sua carriera. Non possono mancare gli abiti a fiori che sono il leitmotiv della sua produzione, quest’anno i fiorellini sbocciano su vari capi diversi, abbiamo dei mini dress con stampe bucoliche, intarsi sugli orli delle gonne a ruota, ricami colorati ma anche bellissimi pizzi floreali e poi ancora visioni più minimal in black & white e poi spille e collane colorate e vezzose.
Ci piace
Mi piace la donna di Oscar de la Renta, adori gli abiti con i fiori impressionisti che sembrano delle tele cosparse di sogni e anche le collane sono molto belle. Stupendi anche i vestiti in pizzo macramè floreale delicati ed eterei, quelli intarsiati e i cappotti con incrostazioni deluxe.
Non ci piace
Non mi piacciono gli abiti lunghi senza spalline con la gonna ampia e dai toni pastello, sono brutte imitazioni di modelli più riusciti degli anni scorsi. Non mi convince del tutto neanche la stampa vicky con quadretti oversize, bambinesca e senza una collocazione ben precisa. La collezione nel complesso mi piace molto, in alcuni tratti soffre un po’ ma nulla di irreparabile.