
NEW YORK, NY - SEPTEMBER 09: Models walk the runway at the Oscar De La Renta fashion show during Mercedes-Benz Fashion Week Spring 2015 on September 9, 2014 in New York City. (Photo by Slaven Vlasic/Getty Images)
Non si può parlare di New York e della New York Fashion Week senza parlare di Oscar de la Renta, un designer amatissimo in patria ma che tutte le donne del mondo adorano e venerano come un Dio. Oscar de la Renta è uno stilista talentuoso e attento che riesce a racchiudere nei suoi abiti femminilità, lusso, eleganza e delicatezza, un mix di innovazioni e stile sartoriale che conferisce agli outfit qualcosa di magico e magnetico.
La collezione primavera estate 2015 di Oscar de la Renta è stata presentata sulle passerelle newyorchesi riscuotendo un grande successo. Karlie Kloss ha messo una foto del backstage in cui ci sono lei e Oscar de la Renta ed ha scritto: “Non c’è nessuno sulla terra che ti faccia sentire una donna più bella di Oscar de la Renta” ed è proprio vero. Lei è una delle sue muse ma la femminilità, la grazia e l’eleganza di questi abiti è impareggiabile.
Oscar de la Renta ci propone un mix & match di capi che ripercorrono a grandi linee il suo stile e la sua carriera. Non possono mancare gli abiti a fiori che sono il leitmotiv della sua produzione, quest’anno i fiorellini sbocciano su vari capi diversi, abbiamo dei mini dress con stampe bucoliche, intarsi sugli orli delle gonne a ruota, ricami colorati ma anche bellissimi pizzi floreali e poi ancora visioni più minimal in black & white e poi spille e collane colorate e vezzose.
Ci piace
Mi piace la donna di Oscar de la Renta, adori gli abiti con i fiori impressionisti che sembrano delle tele cosparse di sogni e anche le collane sono molto belle. Stupendi anche i vestiti in pizzo macramè floreale delicati ed eterei, quelli intarsiati e i cappotti con incrostazioni deluxe.
Non ci piace
Non mi piacciono gli abiti lunghi senza spalline con la gonna ampia e dai toni pastello, sono brutte imitazioni di modelli più riusciti degli anni scorsi. Non mi convince del tutto neanche la stampa vicky con quadretti oversize, bambinesca e senza una collocazione ben precisa. La collezione nel complesso mi piace molto, in alcuni tratti soffre un po’ ma nulla di irreparabile.