Abbigliamento
Hervé Léger by Max Azria alla New York Fashion Week con uno stile luxury e sensuale per la primavera-estate 2015
La nuova collezione Hervé Léger by Max Azria è stata appena presentata alla Settimana della moda di New York. Ecco i trend secondo il brand francese.
In questa terza giornata di moda alla New York Fashion Week è sceso in passerella anche un brand francese molto noto e apprezzato, Hervé Léger by Max Azria, che ha proposto una collezione estremamente femminile, una proposta che sembra realizzata appositamente per esaltare la bellezza e le curve del corpo femminile – tralasciando, ovviamente, il fatto che le indossatrici siano come sempre molto magre.
Le sfilate viste in questi giorni avevano proposto capi morbidi, pantaloni, top e abiti non certo dalla vestibilità oversize ma sicuramente molto fluida e svolazzante. Hervé Léger by Max Azria, invece, punta soprattutto sulla vestibilità aderente, che mette in risalto il punto vita, per una moda che è la quintessenza della femminilità.
Hervé Léger by Max Azria primavera estate 2015
Cosa ci propone Hervé Léger by Max Azria, dunque, per la prossima primavera estate 2015? Il tubino sarà sicuramente il capo must di stagione secondo il brand, prevalentemente senza spalline e con corpetto molto aderente a sottolineare le forme del corpo.
I capi leggermente più fluidi sono alcuni abiti che presentano, sull’orlo, delle rouches asimmetriche che si muovono al passo oppure dei top dallo stile a kimono; in ogni caso la tendenza è sempre quella di esaltare il punto vita, o con un particolare fit degli abiti oppure tramite delle fusciacche in pelle.
La tinta unita viene vivacizzata dall’applicazione di strass e pietre che rendono i capi sparkling e gli donano un aspetto decisamente lussuoso; non mancano le stampe ed i motivi cromatici che sono rigorosamente geometrici, uno stile molto particolare che sembra sempre voler perseguire l’obiettivo della collezione ovvero mettere in risalto i punti chiave del fisico femminile.
E voi che cosa ne dite della proposta di Hervé Léger by Max Azria?