Fashion news
I designer della Swarovski Collective 2015, da Peter Pilotto a Mary Katrantzou
Annunciati i 15 nomi degli stilisti che beneficeranno dello sponsor dei famosi cristalli per il prossimo anno: piccole sorprese ma nessun italiano in lista.
I giovani designer di moda potranno lamentarsi della difficoltà ad emergere e farsi conoscere, ma di contro è anche vero che spesso e volentieri il mondo della moda è costellato di premi e sponsor che si impegnano a fornire ad alcuni nomi un minimo di sostegno economico e lavorativo, un mecenatismo di moderna fattura: tra i premi non si possono non citare l’International Woolmark Prize, che ha concluso le selezioni continentali e verrà assegnato nel febbraio/marzo 2015 per la moda uomo e la moda donna, il CFDA/Vogue Fashion Fund destinato agli stilisti emergenti americani o, in Italia, il recente Premio Fernanda Gattinoni o il Who’s Next di Pitti Uomo.
Molti riconoscimenti non offrono solo sostegno economico per la produzione delle collezioni, ma anche materiale: nasce con questo intento la Swarovski Collective, ovvero il collettivo di designer che ogni anno riceve supporto dall’azienda di cristalli più famosa al mondo. In questa quindicesima edizione, sono proprio quindici i nomi beneficiari della Swarovski Collective 2015, alcuni già affermati come Prabal Gurung, Peter Pilotto e Mary Katrantzou, altri meno conosciuti ma lanciati come promesse del futuro come la giovane Iris Van Herpen vincitrice dell’Andam Fashion Award 2014.
Questi i nomi delle tre compagini: Marques Almeida, Huishan Zhang, Peter Pilotto, Ashley Williams e Mary Katrantzou per la line-up di designer di Londra; Prabal Gurung, Creatures of the Wind, Wes Gordon e Nonoo in rappresentanza dell’esercito di nuovi designer di New York; Iris Van Herpen, Damir Doma, Jay Ahr, Masha Ma e Christian Wijnants per quanto riguarda l’area francese di Parigi. I quindici stilisti riceveranno in quest’anno materiali, cristalli e supporto economico, oltre a concorrere per la vittoria del premio di 25mila dollari Swarovski Collective Prize for Innovation.
Siamo eccitati dal celebrare i 15 anni della Swarovski Collective facendo evolvere il nostro programma, in modo da assicurare ai nostri partner creativi le risorse necessarie a sperimentare, innovare e far esprimere il massimo potenziale delle loro creazioni. Non vediamo l’ora che gli spettacolari look di cristalli vengano mostrati nelle prossime due stagioni
ha dichiarato Nadia Swarovski.
Duole dirlo e leggerlo, ma un fatto ci colpisce: nella quindicina dei beneficiari della Swarovski Collective non c’è nessun italiano. E i nostri perché, purtroppo, restano senza risposta.
Via | Vogue UK