Abbigliamento
Consigli per il look moda per la donna mediteranea, tipicamente curvy e prosperosa
Quali sono gli abiti e gli accessori consigliati ad una bellezza mediterranea?
Fisico dalla linea a clessidra con fianchi abbondanti e seno prorompente, capelli scuri e folti, occhi profondi, sensualità spiccata: la donna mediterranea ha delle caratteristiche fisiche ben precise, tanto da essere diventata un simbolo, l’incarnazione della femminilità più spiccata e sensuale.
Dagli anni Cinquanta ad oggi le forme prosperose delle donne mediterranee sono state via via esaltate da look e stili inventati dai couturier: le curve di Sophia Loren e Gina Lollobrigida trovavano la loro esaltazione massima in abiti che evidenziassero la vita stretta e il dècolleté generoso, e negli ultimi anni Monica Bellucci ha ereditato lo scettro.
Il look moda della donna mediterranea, tipicamente curvy e prosperosa, dovrebbe infatti prediligere i punti forti e minimizzare i difetti seguendo l’antico principio del “metterli in mostra”: i fianchi abbondanti e il seno generoso non vanno nascosti, bensì evidenziati da linee che sottolineino lo stacco con il punto vita.
Per le forme mediterranee le linee da scegliere sono proprio queste: gonne a corolla, a ruota o a tubino stretto con vita segnata, rigorosamente longuette o al ginocchio per dare slancio. Vale lo stesso discorso per i vestiti: la lunghezza consigliata è al ginocchio, poco sotto o poco sopra a seconda dell’altezza, con la vita messa in evidenza e tagli strategici che mettano in mostra le forme.
Per quanto riguarda i pantaloni, la linea alla caviglia con allacciatura sul fianco esalta le forme, ma anche i jeans bootcut sono consigliati, perché riproporzionano la figura. No a pantaloni Capri se le caviglie non sono il vostro punto forte; per gli shorts, vale la regola generale che è bene sfoggiarli solo al mare quando la lunghezza è di poco superiore a quella di una minigonna molto corta: sceglieteli con vita segnata.
Per quanto riguarda maglie e maglioni, sì ai maglioncini avvitati corti in vita e agli scolli a V; consigliati anche i cache-coeur, i golfini a incrocio sul seno, che evidenziano il dècolleté prosperoso senza involgarire. L’importante è mantenere le proporzioni e sottolineare la forma a clessidra: no qui a cardigan lunghi o magliette troppo larghe che tenderebbero ad ingoffare, e attenzione agli scolli a barca se le spalle sono molto larghe. Per i capispalla, bene i trench con cintura e i cappotti monopetto con vita segnata; da evitare i doppiopetto.
Per quanto riguarda le scarpe, via libera al tacco e alle décolleteès che slanciano il piede. Meno consigliati i cinturini alla caviglia e per quanto riguarda la zeppa è bene optare per la versione anni Quaranta. Attente a stivali e stivaletti che accorciano la figura.