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Borsalino, l’azienda del celebre cappello indagata per frode fiscale
L’accusa della Procura di Alessandria sarebbe di evasione delle imposte sul reddito della società per circa 4 milioni di euro.
Borsalino è sinonimo del cappello di feltro più celebre della storia della moda, del cinema e del costume, ma non è di questi tre argomenti che stiamo parlando: secondo quanto riportato, l’amministratore delegato dell’azienda piemontese fondata nel 1857, Roberto Gallo, avrebbe ricevuto il rinvio a giudizio per frode fiscale, evasione delle imposte sul reddito della società pari a 4 milioni di euro e evasione dell’IVA per 2 milioni e 200mila euro totali.
A quanto pare la Procura della Repubblica di Alessandria, assieme alla Guardia di Finanza, si sarebbe concentrata su un periodo particolare per l’azienda piemontese, relativo al 2008: in questo anno infatti si sarebbero verificati gli illeciti contestati a Roberto Gallo di Borsalino.
Secondo la procura, la frode al Fisco sarebbe stata compiuta tramite un giro di fatture di 16 milioni di euro (più 3,2 di IVA) dopo la cessione di tutti i marchi facenti capo a Borsalino ad una terza società. La Finanza contesterebbe che a questa operazione, che in inglese si definisce sale and lease back, sarebbe seguita l’emissione di una nota di credito per 11 milioni invece dei reali 16, che hanno ridotto l’Iva a soli 2 milioni e 200mila euro. In più, sempre secondo gli investigatori, all’azienda è stata contestata una differenza tra gli attivi effettivi e quelli dichiarati di 14 milioni e 300mila euro.
L’avvocato della difesa di Roberto Gallo, Piero Monti, ha rilasciato una dichiarazione alla stampa promettendo una battaglia giuridica perché a suo dire quelle della “Borsalino Giuseppe & fratello S.p.A.” non sarebbero state operazioni illegittime:
Non siamo di fronte a un’evasione fiscale per vendite in nero. Il lease-back è un’operazione commerciale regolare e legittima. Però, tra l’Agenzia delle Entrate e la società c’è una interpretazione giuridica diversa circa la deducibilità dei costi sostenuti, ossia gli affitti di leasing: secondo la Finanza ci sarebbe un’elusione fiscale, noi produrremo pareri di consulenti che sostengono tesi opposte.
La prima udienza di fronte al gup per la presunta frode fiscale della Borsalino è fissata per il 19 Settembre.
Via | Pambianco, La Stampa, Repubblica