Vivienne Westwood alle sfilate di Parigi con la collezione autunno-inverno 2014-2015, scontro tra culture

Era sua una delle sfilate più attese di questo week-end alla Paris Fashion Week e, dobbiamo proprio dirlo, anche questa volta Vivienne Weestwood ha davvero fatto centro. La stilista britannica, già vista alla Settimana della moda di Londra in cui ha presentato le novità della linea Red Label, ha svelato la nuova collezione autunno-inverno 2014-2015 in un luogo insolito e affascinante, l’Oratorio del Louvre, oggi un tempio protestante.

Che la moda possa essere un mezzo per veicolare messaggi molto nobili non è certo una novità e la Westwood, ambientalista convinta, ha saputo davvero rendere la sua nuova collezione espressione della propria lotta per la salvaguardia delle foreste equatoriali.

Nonostante, infatti, l’ispirazione della sartoria occidentale – la stilista si è ispirata al sarto Worth – sia evidente, è anche molto chiara e affascinante la profonda influenza, nella scelta dei colori, delle stoffe e nella foggia dei capi, dello stile delle tribù peruviane che abitano proprio in quelle terre a rischio ambientale.

Il risultato di questo incontro-scontro è magico e affascinante: in passerella sono scese modelle con meravigliosi abiti da sera, drappeggiati e impreziositi da tulle reso molto più leggero e decisamente contemporaneo; meravigliose le stampe tipicamente tribali che la fashion designer ha saputo reinterpretare in capi e outfit molto couture, contraddistinti quasi tutti da zeppe.

Ma la Westwood non smette mai di stupire e manda in passerella anche una modella in abito da sposa che fa apparire la location scelta ancora più appropriata.

E voi cosa ne dite della sfilata della fashion designer?