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Shopping Natalizio? Parte prima. Ecco le mie scelte
In questi giorni andar in giro per negozi è l’attività che ci ha visto tutti impegnati. Vi faccio partecipi di alcune mie scelte tra le strade dello shopping natalizio meneghino con qualche post tematico.
Ero preso dall’esigenza di conquistar una pillola di conforto per le mie narici, dopo l’esperienza all’accademia del profumo, non potevo che dedicare qualche istante di attenzione del mio shopping natalizio al mondo della profumeria. Mi sono diretto in Brera, come non recarmi li, e sono entrato nel magico Olfattorio di via Brera 5, alla ricerca di una fragranza che soddisfacesse le mie complicatissime narici. Dopo una lunga sniffata immerso tra eau de toilette e parfum dei marchi più prestigiosi, ho finalmente trovato un eau de parfum che mi soddisfacesse. Calda ed avvolgente ricca di sentori legnosi, con note di sandalo, tabacco e caffè, Fortis “eau delà” di Philippe Di Mèo è un eau de parfum (cosa che per me si rivela fondamentale: contrariamente al comune eau de toilette, la mia pelle esige una composizione più persistente e ricca di essenze costruite che non si lasciano disperdere dal calore della pelle) parte di una ricerca olfattiva che vuole sottolineare la costituzione del mondo etereo delle contraddizioni, il bene ed il male vengono rappresentanti dai sentori decisi ma delicati delle note di testa e conclusi con la forza e la struttura del fondo. Profumo che vuole descrivere caratteri decisi amanti del gusto retrò, che sa innovarsi e che guardando “eau delà” del normale delineano forme nuove. Philippe Di Mèo racconta i suoi profumi con questo aforisma: ” Ces eaux de parfum, potions ou antidotes, symbolisent le bien et le mal, le jour et la nuit, la sagesse et l’ivresse,… opposés et inséparables, la triologie est leur esprit.” Una magia, un simbolismo che ripercorre l’essenza dell’uomo e delle sue forti contraddizioni.