Accessori
Giosa: la bottega del coccodrillo
Con Giosa vi porto nel magnifico mondo della pelleteria. L’ artigiano del coccodrillo ci fa scoprire segreti di questo pregiatissimo pellame.
Da sempre sinonimo di grande ricchezza, il coccodrillo è uno dei materiali più preziosi che il mondo della palletteria annovera nel suo catalogo. Famoso per l’uso che se ne fa normalmente per borse e cinture, Giosa ne ha studiato, in diverse generezioni di esperienza, le plasticità, plasmando questo materiale per moteplici utilizzi.
Le caratteristiche della pelle di coccodrillo
Come si riconosce il vero coccodrillo dalla stampa?
È Giorgio Santamaria, anima e mente creativa di Giosa, a spiegarcelo. Innanzitutto, Giorgio tiene a sottolineare che conoscere e riconoscere questo pellame non è cosa facile, soprattutto con le nuove tecnologie che inducono la produzione di stampe estremamente fedeli alla texture dell’animale. Un po’ come per il diamante, la sua qualità, purezza ed originalità vanno affinati con l’esperienza e la pratica.
Iniziamo con il distinguere tre parti fondamentali che ci aiutano a comprendere il valore e l’aspetto del pellame. Coda, pancia e testa: ognuna di esse ha delle caratteristiche rappresentate dalla dimensione delle squame che ne compongono il tradizionale motive.
La coda si presenta con squame piu grandi e regolari, la pancia invece subisce una simmetria particolare che la rende la parte più “nobile” e pregiata suddivisa nel mezzo da una linea che vede la dimensione delle squame decrescere fino a rimpiciolirsi nella zona dorsale, che risulta di difficilissima lavorazione per via della corazza. La testa infine risulta più irregolare e presenta squame di più piccola dimensione.
Ognuna di queste parti però mantiene una caratteristica di imperfezione, che rende ogni pelle diversa l’una dall’altra ed è questa imperfezione che non si può riscontrare in una stampa.
Inoltre Giorgio mi spiega che, una borsa, ad esempio, deve esser composta da tutte le parti dell’animale e che per via di questa caratteristica tecnica, osserviamo che ci devono esser spazi e motivi diversi che fanno parte dello stesso accessorio.
Al tatto la pelle di coccodrillo è “calda”, ossia mantiene una temperatura gradevole, che la rende estremamente picevole. Più rigida nei caso dei lucidi, morbida come una nappa nel caso delle sfumature cromatiche opache.
Scarpe, portafogli e documenti, sono le prime sfide ed i traguardi che hanno inserito, già da tempo, questo pellame tra quelli più usati dall’artista per arricchire la sua bottega nel cuore di Brera.
Oggi si sperimenta, insieme ai suoi collaboratori, attenti e minuziosi conciatori e maestri della lavorazione di questa delicata materia, e si seguono quei macro trend che vogliono stimolare la selezionatissima clientela che si confronta con il coccodrillo.
Cornici, per un accattivante scrivania, scacchiere per tavoli in cristallo per arredi dal sapor coloniale, fino ad arrivare al mouse per il pc o al telefono dal sapore più vintage che non pratico.
Un materiale spesso associato ai grandi uomini d’affari di cattivo gusto e alle signorotte arricchite: la fama che circonda questo materiale è spesso poco accattivante, la sua vistosità non lo rende facilmente portabile, così come il suo prezzo. Pertanto la linea che separa opulenza da parvenu da quella dell’eleganza del bon-ton è tremendamente sottile. La sua bellezza però gli conferisce un indiscusso fascino che lo pone, seppur di poco, al di sopra del cugino pitone, decisamente più easy to wear e dalla tendenza più sportiva.
Il consiglio
Indubbiamente il coccodrillo non è un pellame da tutti. Le difficoltà che si legano all’indossar questo prezioso sono tante, ma a mio modesto parere la conditio sine qua non sarebbe quella di aver un certo fisique du rôle. Portar una bella borsa, una giacca od una scarpa presuppone una allure non da tutti.
Da dettaglio di classe a ostentazione fine a se stessa, il passo è estremamente breve. Questi accessori vestono da soli, pertanto è sufficiente dare loro la giusta importanza nell’outfit facendo del resto del look la cornice degna di un capo tanto prezioso e curato.