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Milano Moda Uomo autunno-inverno 2013-2014: i backstage del terzo giorno
Grandi backstage il terzo giorno di sfilate della Milano Moda Uomo autunno-inverno 2013-2014.
I backstage del terzo giorno di Milano Moda Uomo autunno-inverno 2013-2014 sono stati davvero frenetici, intanto perché le sfilate in calendario erano numerose (ricordiamo 38 in 4 giorni) e poi perché sulle passerelle milanesi sono salite delle vere star internazionali. La sfilata che deve aver impegnato maggiormente i makeup artist è stata quella di Philipp Plein, che ha portato in scena un esercito di machi pronti a combattere.
Volti dipinti con strisce nere tipiche dei combattenti e frasi ad effetto sugli addominali. L’uomo Philipp Plein è pronto per la “fashion war” perché nonostante l’aria aggressiva (possiamo dire addio al metrosexsual) veste extra-luxury come pitone, cervo e coccodrillo e tra un tatuaggio e l’altro mostra slogan tipo “Only Kill for Real Love” o “Life’s a game, it’s not a fair”.
Molto virile anche l’uomo di Z Zegna, anche se meno plateale e decisamente più distinto. Etro, invece, sceglie un’altra strada e porta sulla passerella un po’ di romanticismo, un amante dei viaggi e della scoperta. Come sempre il brand che ama maggiormente giocare è quello di Moschino, che crea sempre un’atmosfera surreale, anche dietro le quinte.
Bello quindi vedere i modelli al trucco durante la preparazione. Il look è molto semplice, perché deve fare posto abiti costruite e colorati. Hanno poi lasciato il segno Gucci, con una bella Frida Giannini con pancione, Emporio Armani e la stravaganza di John Richmond.
Foto | Getty Images