Eventi
Sfilate Milano, l’omaggio di Emporio Armani al kajal e agli anni ’30
Guarda le foto della sfilata di Emporio Armani a Milano: atmosfere retrò e un’eleganza senza tempo
L’eleganza è l’obiettivo ultimo di ogni sfilata di Re Giorgio. La collezione autunno-inverno 2013-2014 di Emporio Armani alla Milano Moda Donna è l’ennesima esemplificazione del concetto che lo stilista persegue da una vita. L’ispirazione – che è poi anche un omaggio – è il kajal, la polvere per truccare gli occhi tipica dei paesi orientali e solitamente declinata in grigio o nero. Armani la reinterpreta però con i colori pastello – trend di questa edizione della Milano Fashion Week – e anziché dedicare la collezione all’Oriente, la reinterpreta in chiave retrò ed europea.
“Sono sempre stato affascinato dai toni naturali dei minerali e dei vegetali impiegati per il trucco, soprattutto in Oriente. Anche se non ho fatto una collezione orientale, anzi ho provato a rendere contemporanea questa ispirazione. L’epoca migliore nella moda sono stati gli anni Venti e Trenta. Quell’era ha espresso una eleganza che oggi è irraggiungibile.”
Emporio Armani sfilata collezione autunno-inverno 2013-2014
Così Giorgio Armani racconta nel backstage della sfilata la genesi della collezione. Le modelle – che lui vuole sempre sorridenti e ammiccanti, in coppia e complementari ai capi che indossano – hanno occhi truccati con il kajal, ça va sans dire, e labbra laccate; hanno il viso avvolto dai cappelli a cloche con qualche ciocca di capelli a onda che si mostra seducente. Gli abiti hanno il sapore orientale nei tagli e nei volumi, ma anche alla tradizione couture francese che arrotonda e fascia. Le gonne avvolgono e il classico tailleur assume forme inedite e voluminose. Armani punta ancora sul velluto e aggiunge tessuti preziosi quali il mohair e l’organza e non rinuncia a nuance notturne: blu, viola, grigio. Nulla di più femminile e metropolitano allo stesso tempo.
Foto | Getty Images