Alle sfilate di Parigi gli anni ottanta futuristici di Balmain

Tra le sfilate di Parigi di oggi, è stata molto attesa la collezione che porta l’autografo di Balmain, una maison sempre più apprezzata in tutto il mondo. Olivier Rousteing chez Balmain continua il suo percorso di ricerca fatto di convinzioni stilistiche ben precise e delineate, coerenti al dna della casa di moda e al suo stile personale. Alla Paris Fashion Week per l’autunno-inverno 2013-2014 Balmain fa Balmain.

Il trait d’union con la scorsa stagione è infatti fortissimo, una saga infinita e affascinante, che prende ispirazione dalle proporzioni più esasperate degli anni ottanta, alla Sade per intenderci. Un bagno di glam rock allo stato puro invade la passerella, e ci rimembra tanto anche quello stile inconfondibile e da regina del palco di un’icona eighties, ovvero il Duca Bianco. Dalla scarpa all’accessorio laminato, lucido, metallico. Un look mai sobrio, sempre protagonista, che non annoia ma stupisce, ammalia e a tratti abbaglia, attraverso l’uso dei bijoux del colori specchiati e iper brillanti, quasi disco.

Balmain però questi mitici anni ottanta li porta a forza nel futuro, e anche se è pur vero che le silhouette ce li ricordano prepotentemente, gli accostamenti e il profondo lavoro sui materiali e sulle texture in contrapposizioni coinvolgenti compongono un quadro completamente inedito, sempre dinamico.

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