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La sfilata di Chanel alla Paris Fashion Week 2013
Chanel porta in scena una donna globetrotter, al centro del mondo e del suo tempo
La collezione autunno-inverno 2013-2014 di Chanel presentata alla Paris Fashion Week è lo specchio dello stile del suo creatore Karl Lagrfeld. Mai capi furono più simili ai look total black e gotici del kaiser della moda: catene agli stivali, cuissard di vernice e di pelle, completi dai colletti vittoriano. La scenografia messa in scena al Grand Palais è come sempre spettacolare e questa volta al centro della passerella c’è un enorme globo.
È un mondo che rappresenta il viaggio, ma anche una donna sempre più cosmopolita – o per usare un inglesismo “globetrotter” – che a lunghe e decise falcate va a conquistarsi il suo posto nel nuovo millennio. Lo stile che la rappresenta non può prescindere dal tweed, qui reso elegantemente rock, quasi punk; la minigonna a pieghe sixties si abbina a giacche a trapezio: è la globalizzazione, che incanta e uniforma, che attinge alla forma degli anni ’50, alla provocazione dei ’60 e agli azzardi degli ’80.
Sfilata Chanel Parigi collezione autunno-inverno 2013-14
Lagerfeld gioca sulle asimmetrie dei cappotti, sul melange, sui doppipetto e sugli accessori, in particolare le borse. È già must have la Chanel doppia in tweed, così come la mini pochette tonda; gli stivali hanno la sensualità fetish dei cuissard ma la concretezza dei texani: i tacchi sono squadrati e i dettagli ricchi di mini borchie e catene. La sera del prêt-à-porter firmato Chanel è dedicato alle trasparenze nere degli abiti lunghi, dove l’outfit acquista valore solo se ci sono gli accessori giusti. E in questo, Chanel, è sinonimo di garanzia.
Foto | Chanel