Moda a Milano, il Quadrilatero si divide: Montenapoleane alle donne, via Gesù agli uomini

Un tempo per passeggiare in via Montenapoleone, i milanesi si vestivano bene: pelliccia, tacchi, completo e sciarpa. Non tutti potevano fare shopping, ovviamente, ma era necessario darsi un tono. Oggi non è più così e camminare nel Quadrilatero della moda non costa nulla, neanche la fatica di agghindarsi a dovere. Questo resta comunque uno dei quartieri più snob della città ed è anche uno dei punti su cui investire in vista dell’Expo 2015. Ecco quindi l’idea che cambierà lo shopping (o le passeggiate).

Montenapoleone è diventato esclusiva delle donne, perché i brand ospitano soprattutto collezioni femminili. C’è quindi la necessità di ritagliare uno spazio anche per la Moda uomo. Questo spazio è stato identificato con via Gesù, strada che ospita la magione Versace. Potrebbe trasformarsi nella via del lusso menswear.

A partire da gennaio 2015 vorremo avere un’unica strada dedicata all’uomo di alta. Non a caso, insieme con l’associazione di via Gesù, stiamo pensando a un calendario di eventi da mettere in scena in occasione della Milano Moda Uomo di gennaio 2015

Ha spiegato a Pambianco Umberto Angeloni, fondatore del brand Uman e CEO di Caruso, durante la presentazione della P/E 2015 di Caruso. Qui quindi aprirà la boutique dell’etichetta Caruso, proprio dove prima c’era Saint Laurent. Ci sono Brioni, Uman, Kiton, Zilli, Stefano Ricci, Barba, i calzaturieri Lattanzi, Barrett, Doucal’s, Tindaro de Luca.