Abbigliamento
Fantasie e volumi della sfilata Antonio Berardi primavera estate 2015 alla London Fashion Week
Antonio Berardi porta in scena la sfilata primavera estate 2015 alla London Fashion Week
Antonio Berardi ha presentato la sfilata primavera estate 2015 sulle passerelle della London Fashion Week, il designer inglese di origini italiane ha creato la sua collezione ispirandosi al film “The Flowers of War” un film 2011 con Christian Bale in cui viene narrato il Massacro di Nanchino, avvenuto in Cina nel 1937. Il protagonista è un impresario di pompe funebri che si finge un missionario statunitense per difendere le donne cinesi dalle atrocità dei giapponesi.
Berardi trae spunto da tutta la pellicola, troviamo in passerella la stessa atmosfera della chiesa, con la diffusione della luce attraverso il vetro colorato, ma anche le stampe jacquard e i colori intensi e molto saturi, le perline scintillanti, i ricami e le finiture iridescenti.
Antonio Berardi però interpreta bene l’atmosfera del film e riesce a conferire ai suoi capi l’innocenza e l’evanescenza della memoria dell’infanzia. E così che abiti rigorosi e dalle forme ben definite si alternano al battito d’ali di una camicetta in chiffon, abitini vaporosi si intravedono tra i tailleur ampi e le giacche sartoriali.
Ci piace
La collezione è sicuramente meritevole, il lavoro è impeccabile, c’è molta ricerca e si vede che nulla è lasciato al caso. Alcuni abiti sono molto belli come i tubini e i mini dress luccicanti, l’abito in chiffon verde con le stampe in tulle con la gonna ampia, la stampa kimono dai riflessi metal e anche la serie finale in total white che, come quella iniziale in blu, è forse la più bella. Molto affascinante l’abito con cui Berardi chiude la sfilata, elegantissimo ed etereo come il film che ha ispirato lo stilista.
Non ci piace
Non mi piace il taglio dei pantaloni adottato da Berardi così come il camouflage sui toni del rosso e anche il mix di rosso, rosa cipria e nero che usa per molti outfit. Mi piace la stampa con i fiorellini arancioni in tono su tono, no quando ma viene abbinata alle fasce di tessuto oversize rosse e arancioni perché la appesantiscono troppo.
Voi che ne pensate?