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Dolce & Gabbana assolti dall’accusa di evasione fiscale
I due stilisti sono stati assolti in Cassazione, terzo e massimo grado di giudizio della giustizia italiana.
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Domenico Dolce e Stefano Gabbana, gli stilisti della celebre azienda di moda italiana Dolce & Gabbana, sono stati assolti in Cassazione dall’accusa di evasione fiscale per la quale erano stati condannati in Appello lo scorso aprile ad un anno e sei mesi di reclusione.
La Terza sezione penale ha annullato la sentenza di condanna per i due stilisti e i manager Cristina Ruella e Giuseppe Minoni. Secondo la Suprema Corte di Cassazione, massimo grado di giudizio della giustizia italiana, “il fatto non sussiste”. L’unico per il quale la condanna è stata annullata con rinvio, è Alfonso Dolce, fratello di Domenico, ma a novembre l’intero processo cadrĂ comunque in prescrizione per i termini.
A Dolce & Gabbana e al loro entourage manageriale era stata contestata la presunta evasione fiscale realizzata con una esterovestizione, ovvero la creazione della società Gado nel 2004 per la quale era stata scelta la sede in Lussemburgo, ritenuta fittizia e soltanto a vantaggio degli sgravi fiscali perché avrebbe continuato invece ad operare sul suolo italiano (un reato simile è stato contestato di recente a Miuccia Prada e Patrizio Bertelli). Nelle motivazioni della sentenza di condanna di Dolce & Gabbana in Appello depositata ad Aprile si leggeva
Non eĚ€ minimamente credibile che gli stilisti, messi al corrente del progetto, confidassero di poter operare legittimamente. L’affidare la cura dei propri affari ad altri non esime dall’essere tenuti a fornire direttive cui si impronta l’attivitaĚ€ del delegato.
In questo caso poi i rapporti erano intrattenuti con referenti consolidati e nell’ambito di un’attivitaĚ€ economica condivisa, quanto a Dolce, con i familiari. Vi eĚ€ poi da dire come si presenti irrilevante l’eventuale ignoranza che vada a ricadere sulla legge penale, di cui fa parte la disciplina tributaria integrativa del precetto, a fronte del dolo intenzionale di omettere il pagamento del tributo in Italia.
Alla notizia dell’annullamento della sentenza di Appello da parte della Cassazione e dell’assoluzione perchĂ© “il fatto non sussiste”, Dolce & Gabbana hanno pubblicato un Tweet in inglese con il comunicato siglato da entrambi in modo molto formale, ma che richiama proprio le loro radici italiane e il loro orgoglio:
The Italian Supreme Court of Justice found Domenico Dolce and Stefano Gabbana not guilty of tax evasion. pic.twitter.com/8BTmngnmTT
— Dolce & Gabbana (@dolcegabbana) 24 Ottobre 2014
Siamo sempre stati onesti e siamo estremamente orgogliosi di questo riconoscimento da parte della Giustizia italiana. W l’Italia.
Via | Crimeblog