BFC / Vogue Fashion Fund 2015, le nomination: i 7 stilisti inglesi del futuro

Il British Fashion Council in collaborazione con Vogue UK ha nominato i sette stilisti inglesi del futuro che concorreranno al premio BFC/Vogue Fashion Fund: Mary Katrantzou, Michael van der Ham, Osman Yousefzada, Holly Fulton, Emilia Wickstead, Amy Powney e Sophia Webster sono i 7 designer che sono stati selezionati dalla camera della moda inglese per scegliere, con una cerimonia ancora top secret per quanto riguarda data e location (ma sicuramente la città sarà Londra), chi si aggiudicherà il prestigioso riconoscimento.

Tra gli sponsor del premio ci sono Burberry, Debenhams, Harrods, Paul Smith, Topshop e naturalmente Vogue, che appoggiano il British Fashion Council nel sostenere quelli che ritengono essere i nomi più promettenti delle nuove leve della moda britannica.

Per il BFC/Vogue Fashion Fund 2015, riconoscimento nato nel 2010 per volere del British Fashion Council con il supporto dei marchi celebri e storici del mondo della moda in Inghilterra, è previsto un premio di 200mila sterline (pari a circa 300 mila euro) e il supporto di un mentore di alto livello, che non è stato ancora rivelato.

Quale premio di consolazione è possibile che anche agli altri in lista venga garantito un “mentoring” che li guiderà nello sviluppo e crescita dei propri brand. Il fine ultimo, secondo quanto promesso dal British Fashion Council, è quello di promuovere i nuovi talenti della moda inglese per farli diventare dei marchi di caratura internazionale.

I vincitori delle scorse edizioni includono ottimi marchi di ottimo pregio della british fashion come Erdem (che si aggiudicò la prima edizione del 2010), Christopher Kane (2011), Jonathan Saunders (2012), Nicholas Kirkwood (2013) e per ultimo Peter Pilotto (2014), tutti lanciatissimi nei mercati internazionali e spesso sfoggiati da numerose star.

Questa la lista dei 7 designer con i marchi cui fanno capo: molti di loro sono un appuntamento fisso alla London Fashion Week, che comincerà il prossimo 20 Febbraio 2015 a Londra.

Via | British Fashion Council