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Victoria’s Secret Fashion Show 2018: angeli troppo magri? Le modelle curvy rispondono
Gli angeli di Victoria’s Secret sono fatti con lo stampino? La polemica sull’ultimo Victoria’s Secret Fashion Show 2018 non si placa. Le modelle curvy non potevano non dire la loro
Il 2 dicembre è andato in onda sui canali della ABC il Victoria’s Secret Fashion Show 2018, che ha visto scendere in passerella i soliti, perfetti e impeccabili angeli. Talmente inappuntabili dal punto di vista fisico da sembrare fatti con lo stampino.
Da qui la polemica nata sulla sfilata in sé e sull’evento in generale. Gli angeli, massima aspirazione estetica di molte donne e desiderio amoroso di quasi tutti gli uomini, sarebbero davvero troppo magri, troppo simili fra loro come altezza e misure, davvero tutto troppo.
Quel troppo che stroppia e fa urlare che il genere femminile è molto più eterogeneo di come lo si fa apparire. Il polverone non si è mai placato, ci mancherebbe, è ancora troppo presto. Ma mentre i media e le signore “bene” discutono sui massimi sistemi della moda, la rivoluzione body positive agisce.
In rete aleggiano gli hashtag #ImNoAngel, #WeAreAlltheFantasy, #WeAreAllAngels e #BeautyBeyondSize? Le modelle curvy più famose, come Ashley Graham, Marquita Pring, Danielle Brooks, Nicolette Mason, condividono invece le proprie foto in lingerie sui social network, per dimostrare che le donne sono sexy in ogni taglia.
La Graham ha pubblicato le foto del fashion show Addition Elle, dove si vedono le top curvy Tabria Majors, Precious Lee e Sabina Karlsson. La Pring le ha mostrato la sua gratitudine su Instagram, scrivendo: “Grazie per avermi ricordato quanto amo camminare sulla passerella in mutande”.
Dalla sua Danielle Brooks, ambasciatrice di Lane Bryant’s Cacique, ha condiviso la più recente campagna di lingerie del marchio, pubblicata prima del Victoria’s Secret Fashion Show. Mentre la co-fondatrice di Premm, Nicolette Mason, ha pubblicato una foto molto evocativa, accompagnata dalla didascalia “Non è il tuo angelo. Abbiamo realizzato questo set dal momento che Victoria’s Secret non lo farà”.
Dal Regno Unito è arrivata la ciliegina sulla torta sotto forma di sfilata alata con tutti i tipi di donna e tutti i generi di taglia, firmata Simply Be. Il tutto, ovviamente, condiviso sulla pagina Instagram del marchio.
A colpi di selfie e non solo, il mondo fashion curvy ha voluto dire la sua. Una frecciata che parte da lontano, precisamente da quando a novembre era stata pubblicata un’intervista a Victoria’s Secret su Vogue.
La chief marketing officier del gruppo, Ed Razek, aveva difeso a spada tratta le attuali modalità di casting, pur ammettendo di aver fatto un pensierino sulla possibilità di introdurre modelle curvy e transgender nel gruppo di angeli. Ma nulla di fatto alla fine della giostra.
La Graham e le altre non si sono lasciate sfuggire l’occasione di mettere i puntini sulle i. Ma forse anche di sottolineare in rosso e blu gli errori di gestione di Victoria’s Secret. Insomma, angeli sì, ma non di plastica e fatti in serie sulle passerelle, tutto chiaro.
Via | Glamour