Beauty
Tutto sugli autoabbronzanti: funzionano davvero? Quando e come usarli

Con l’arrivo della bella stagione in molti desiderano sfoggiare una tintarella invidiabile.
Occorre però fare attenzione ed evitare di esporsi al sole senza protezione e, per ottenere un’abbronzatura naturale senza il rischio di scottarsi, si possono utilizzare degli autoabbronzanti, cosmetici che possono essere nella formulazione di creme, mousse o spray che si applicano sulla pelle pulita, esfoliata e asciutta e che permettono di ottenere l’abbronzatura desiderata.
Con l’aiuto degli esperti di Bottega di LungaVita, portale dedicato a bellezza e benessere, abbiamo analizzato più nel dettaglio cosa sono gli autoabbronzanti, come funzionano e in che modo devono essere applicati.
Le tipologie di autoabbronzanti
Esistono diversi tipi di autoabbronzanti; per scegliere quello giusto bisogna tenere conto della tonalità e del tipo di prodotto più in linea con le proprie esigenze. Ci sono per esempio le emulsioni autoabbronzanti, che hanno una texture cremosa ma al tempo stesso una consistenza leggera e che consentono di ottenere un tono di abbronzatura naturale e luminoso.
Chi desidera la massima leggerezza può optare invece per una mousse autoabbronzante, dalla consistenza morbida e vellutata, che offre un’abbronzatura dorata e luminosa e si asciuga molto rapidamente.
Le lozioni/creme autoabbronzanti hanno una consistenza cremosa e sono molto facili da applicare; per questo sono indicati soprattutto a chi non ha pratica di autoabbronzanti o se si vuole ottenere un’abbronzatura graduale. Si applicano come creme per il corpo – ogni 3/4 giorni – e permettono di mantenere l’abbronzatura ottenuta a lungo.
Altre tipologie di autoabbronzanti sono quelli in gocce, molto semplici e pratici da usare, in quanto è sufficiente mescolare un paio di gocce di prodotto con la crema da giorno per il viso o per il corpo fino a ottenere la tonalità desiderata; in seguito si applica la miscela sulle aree interessante e si massaggia, ottenendo un’invidiabile abbronzatura in meno di 3 minuti.
Bottega di LungaVita propone ad esempio le gocce rigeneranti autoabbronzanti viso, a base di cellule staminali di Leontopodium alpinum, che consentono di ottenere un’abbronzatura immediata effetto lampada e, nel contempo, idratano la pelle e la rendono luminosa e dorata. L’esclusiva formulazione è priva di parabeni e proteine animali e nichel tested.
Da non dimenticare anche gli spray abbronzanti, sebbene sia necessaria una certa pratica per applicarli al meglio. Si spruzzano direttamente sul corpo e hanno un’asciugatura molto rapida. Per favorirne l’assorbimento, prima che si asciughi è bene massaggiare adeguatamente lo spray su tutto il corpo, controllando che in alcuni punti, in particolare ginocchia e gomiti, non ci sia più autoabbronzante del necessario.
L’elenco degli autoabbronzanti si chiude con le pratiche salviette per il corpo, che è sufficiente fregare sulle diverse zone per ottenere un’abbronzatura veloce e uniforme.
Come funziona un’autoabbronzante
Gli autoabbronzanti sono a base di didrossiacetone (DHA), una sostanza che, entrando in contatto con l’epidermide, produce una reazione chimica di ossidazione, che macchiando le cellule morte dello strato più superficiale della pelle consente di ottenere un rapido effetto tintarella.
Questo strato superficiale dell’epidermide viene solitamente rimosso dall’organismo, attraverso il naturale processo di desquamazione, ogni 2/3 giorni: per questa ragione è importante esfoliare la pelle prima di applicare un’autoabbronzante, in modo che l’abbronzatura ottenuta grazie al prodotto applicato rimanga il più a lungo possibile.
Consigli per applicare correttamente l’autoabbronzante
Oltre a esfoliare la pelle prima di applicare l’autoabbronzante, gli esperti di Bottega di LungaVita raccomandano di seguire altri accorgimenti utili per utilizzare questi prodotti nella maniera più corretta. Come ad esempio idratare a fondo l’epidermide, perché così facendo quest’ultima riuscirà ad assorbire meglio il colore. È dunque importante applicare un prodotto idratante qualche ora prima dell’autoabbronzante, così da permetterne il miglior assorbimento possibile.
Per preparare il corpo all’applicazione dell’autoabbronzante si raccomanda anche di non fare il bagno o, meglio, di non farlo immediatamente prima di utilizzare il prodotto, dal momento che l’acqua gonfia leggermente lo strato superficiale della cute, causando un colorito disomogeneo.
Occorre anche ricordare che la pelle del viso non è uguale a quella del resto del corpo, ma è più sensibile e delicata; difatti, spesso gli autoabbronzanti per il corpo non sono adatti anche per il viso, area per la quale esistono dei prodotti specifici. In ogni caso, per l’applicazione del prodotto sul viso bisogna prestare attenzione all’area delle sopracciglia e dell’attaccatura dei capelli e distribuire il prodotto con la massima precisione possibile.