Quali sono i sintomi che si avvertono prima dell’arrivo della menopausa?

La menopausa è un periodo significativo nella vita di una donna, perché segna in modo definitivo il termine della fase fertile.

Prima di giungere a questa tappa, però, si attraversa un periodo di transizione chiamato perimenopausa, che può variare da alcuni mesi a diversi anni.

Durante questa fase, il corpo femminile subisce una serie di cambiamenti che possono manifestarsi con diversi sintomi.

In genere, si può comprendere se questi sintomi siano legati o meno alla perimenopausa considerando l’età media di inizio della menopausa che va in genere dai 40 ai 55 anni.

In questa guida vediamo quali sono i segnali più comuni che anticipano l’arrivo della menopausa.

1. Irregolarità Mestruali

Il primo segno evidente della perimenopausa è un cambiamento nel ciclo mestruale. Questo può manifestarsi con mestruazioni più lunghe o più brevi, più abbondanti o più scarse. È comune anche che alcune donne saltino alcuni cicli o che questi diventino più frequenti, prima di cessare completamente.

2. Vampate di calore e sudorazioni notturne

Le vampate di calore sono episodi improvvisi e intensi di calore e sudorazione, spesso accompagnati da brividi. Questi episodi possono durare da pochi secondi a diversi minuti e sono tra i sintomi più caratteristici della perimenopausa. Le sudorazioni notturne, invece, sono vampate che si verificano di notte e possono disturbare il sonno.

3. Variazioni dell’umore

I cambiamenti ormonali possono influenzare anche l’umore, portando a sbalzi d’umore, irritabilità e ansia. Non è raro che durante la perimenopausa alcune donne sperimentino anche episodi di depressione, o comunque uno stato d’animo più incline alla tristezza, dati gli sbalzi in atto a livello ormonale.

4. Disturbi del sonno

I problemi di sonno sono frequentemente associati alla perimenopausa. Oltre alle sudorazioni notturne, molte donne possono trovare difficoltà nell’addormentarsi o nel mantenere un sonno profondo e riposante.

5. Cambiamenti fisici

Durante la perimenopausa, molte donne notano cambiamenti fisici, come: aumento di peso (soprattutto nell’area addominale), riduzione del tessuto mammario, assottigliamento dei capelli e secchezza della pelle. Questi sintomi sono direttamente collegati alle fluttuazioni ormonali.

6. Vaginite Atrofica

La diminuzione dei livelli di estrogeni può portare all’assottigliamento, all’asciugamento e all’infiammazione dei tessuti vaginali, noto come vaginite atrofica. Questo può rendere i rapporti sessuali dolorosi e aumentare il rischio di infezioni vaginali.

7. Diminuzione della libido

La libido può diminuire a causa di diversi fattori, tra cui i cambiamenti fisici ed emotivi esperiti in questa fase della vita.

8. Problemi di concentrazione e memoria

Alcune donne possono riscontrare difficoltà nella concentrazione e nella memoria durante la perimenopausa. Sebbene questi sintomi siano generalmente temporanei, possono creare disagio e preoccupazione.

9. Variazioni nella salute del seno

I cambiamenti ormonali possono anche influenzare la salute del seno. È comune che le donne notino una maggiore sensibilità o dolore al seno durante questo periodo.

10. Aumento del rischio di osteoporosi

Con la riduzione degli estrogeni, inizia una più rapida perdita di densità ossea, aumentando il rischio di sviluppare osteoporosi (qui un approfondimento). È fondamentale discutere con il medico di strategie preventive e di trattamento per l’osteoporosi in questo periodo.

Gestione dei sintomi della perimenopausa

Per gestire i sintomi della perimenopausa, è utile adottare uno stile di vita sano, con esercizio fisico regolare, alimentazione equilibrata, mantenimento di un peso corporeo sano e tecniche di rilassamento per lo stress.

Esistono inoltre trattamenti ormonali e no, ma è essenziale parlarne con un medico per valutarne i benefici e i rischi.

La perimenopausa è una fase naturale della vita di una donna che, pur presentando sfide, offre l’opportunità di prestare maggiore attenzione alla propria salute.

Comprendere questi sintomi e discuterli apertamente con il proprio medico può aiutare a gestire i cambiamenti in modo più efficace e a vivere questo periodo di transizione con serenità e consapevolezza.