Abbigliamento
Intimo uomo: attenzione alla scelta
La cura dell’intimo, ormai, non è più solo ad appannaggio dell’universo femminile, da sempre particolarmente attento alla scelta della biancheria intima da indossare.
D’altro canto, la donna utilizza quest’arma per risultare più seducente nei confronti di una persona verso la quale nutre attrazione, anche se, a volte, ricorrono a questi capi d’abbigliamento per rendere felice il proprio uomo.
Anche quest’ultimo, tuttavia, è sempre più attento nella scelta del proprio intimo. In un mondo in cui la donna è diventata sempre più esigente, il mondo maschile ha assunto un’attenzione, talvolta maniacale, nella cura del proprio stile sotto qualsiasi aspetto. Ed anche la biancheria intima, capo d’abbigliamento estremamente importante per mettere in risalto la personalità ei tratti fisici di un uomo, non è da meno.
Boxer o slip, questo è il dilemma..
Certo, parliamo di un indumento “nascosto”, che a differenza di tutti gli altri capi d’abbigliamento non si esibisce esplicitamente quando si esce di casa per svolgere tutte le attività quotidiana. Ma la cura certosina col quale molti uomini lo scelgono, talvolta indotti da suggerimenti elargiti da qualche amica o direttamente della propria partner, è ormai un fatto acquisito, come ben messo in evidenza in un recente articolo apparso su lovemysenses.com.
Nel prosieguo dell’articolo, andremo ad analizzare quali sono i dubbi che, non di rado, si annidano nella mente di un uomo quando decide di acquistare un indumento intimo, dove è indispensabile, oltre ad appagare il proprio gusto estetico e quello della partner, effettuare scelte che consentano di indossarlo con la massima praticità o comodità.
La prima domanda che molti si pongono è la seguente: meglio gli slip o i boxer? Fino a qualche decennio fa, questo quesito non si poneva in alcun modo, dato che tutti gli uomini indossavano gli slip. Da svariati lustri a questa parte, invece, questo dubbio si palesa in più di una circostanza e la risposta, per quanto ovvio, è assolutamente soggettiva.
Non c’è alcun dubbio, tuttavia, come entrambi offrono comfort differenti. Ad esempio, gli slip regalano maggiore comodità e supporto, fornendo una sensazione più avvolgente non appena indossati rispetto ai boxer. Questi ultimi, invece, offrono una sensazione di vestibilità decisamente più rilassata.
La scelta del materiale è fondamentale
L’evoluzione nel mondo dell’intimo maschile ha spinto al successo dei boxer stretch, estremamente confortevoli mentre si effettua attività sportiva, che rappresentano una sorta di “via di mezzo” gradita ad un vasto numero di soggetti, riunendo gli elementi di forte appeal di slip e boxer in un unico indumento.
Per stabilire se un indumento intimo maschile è realmente confortevole, indipendentemente dal fatto che si tratti di boxer, slip o boxer stretch, non si può prescindere dalla scelta del materiale col quale viene prodotto. Non c’è alcun dubbio, a tal proposito, come il cotone rappresenti la scelta prioritaria per la maggior parte degli appartenenti all’universo maschile. Ed il motivo è presto detto.
Esso consente di ridurre sensibilmente il rischio di infezioni o altri disturbi che possono colpire la pelle, come ad esempio la dermatite. Durante la pratica sportiva, però. la maggior parte degli uomini opta per il cosiddetto “misto cotone”, in grado di garantire il minor intralcio mentre si compiono i movimenti, oltre ad offrire perfetta aderenza al corpo.
Negli ultimi anni, altri materiali stanno catturando l’attenzione di un numero crescenti di uomini e testimoniano come l’industria dell’intimo sia sempre più attenta a soddisfare le necessità dei propri clienti. Basti pensare al recente successo degli indumenti in modal o fibra di bambù: i primi sono costituiti da fibre sintetiche di derivazione naturale che evitano il formarsi dei pallini del cotone; i secondi, invece, rappresentano un’ottima alternativa al cotone, con un grado di deteriorabilità – a detta di alcuni esperti – certamente inferiore.